
Secondo appuntamento della seconda giornata di Copas e partono i fuochi di artificio per i club argentini. In Libertadores il piccolo Central Cordoba espugna nientemeno che il mitico Maracana segnando i suoi primi gol internazionali e conseguendo una vittoria dal valore leggendario. Gioisce in trasferta anche il Vélez che nel Estadio Ferreira di Asunción ‘asfalta’ l’Olimpia di Martin Palermo e Dario Benedetto. In Sudamericana vittorie ‘rotonde’ di Huracán e Lanús mentre l’Unión si deve leccare le ferite dopo il viaggio a Santiago del Chile.
Flamengo (Bra)-Central Cordoba (Arg) 1-2
L’impresa di giornata (e di stagione) la mette a segno il Central Cordoba che contro ogni sorta di pronostico batte il Flamengo al Maracaná di Rio de Janeiro. I gol di Leonardo Heredia e Jose Florentin regalano alla squadra di Omar De Felippe i primi tre punti della storia del club in competizioni internazionali, rendendo la squadra di Santiago del Estero la prima squadra argentina a battere la Fla in casa nella Copa Libertadores. Primo tempo da favola: vantaggio del Ferroviario su calcio di rigore al 26′ e raddoppio nei minuti di recupero del primo tempo grazie a un cabezazo ravvicinato di Florentin. La ripresa è resistenza pura, col Flamengo che riduce le distanze con l’ex river, De la Cruz, ma che poi non riesce a ‘dar vuelta al partido’. Il Central Cordoba può così esultare il Maracanazo che rimarrà nella storia del futbol sudamericano. Increible!

Olimpia (Par)-Vélez (Arg) 0-4
In affanno nel Torneo Apertura ma a proprio agio nel Subcontinente, il Vélez mostra la sua faccia migliore in Libertadores, battendo nettamente a domicilio l’Olimpia de Asunción. La squadra del neo Dt Guillermo Barros Schelotto vive una fantastica serata travolgendo la squadra di Martin Palermo e conseguendo la seconda vittoria consecutiva. Primi venti minuti di marca paraguaya, ma poi Brian Romero si sblocca e realizza una fantastica doppietta, prima del 3-0 firmato con un’azione magistrale di contropiede dai pibes Montoro e Carrizo. Il 4-0 chiude definitivamente la contesa nei minuti di recupero, grazie a a Pizzini. Un’altra grande notte per la squadra di Schelotto che sta trovando la propria identità dopo un avvio di stagione da incubo.

Huracán (Arg)-Racing (Uru) 5-0
L’Huracán vince e convince contro il ‘malcapitato’ Racing de Montevideo. Al Palacio Ducó di Parque Patricios il Globo demolisce la squadra uruguaya segnando quattro gol nei primi quarantacinque minuti. Serata perfetta per la squadra di Kudelka che gioca a come meglio non potrebbe, trova addirittura la cinquina al 54′ per la seconda vittoria consecutiva. Prossimo impegno, l’a’insidiosa sfida contro i colombiani dell’America de Cali, una delle candidate alla vittoria finale della Copa.

Lanús (Arg)-Melgar (Per) 3-0
Anche il Lanús sorride, battendo nettamente i peruviani del Melgar alla Fortaleza granate, consolidando la vetta del Gruppo C e dando un forte segnale della sua jerarquia anche al Vasco de Gama, principale rivale nella lotta alla qualificazione alla seconda fase. Vantaggio di Marcelino Moreno, in gol anche el Toto Salvio, alla seconda marcatura consecutiva in due gare dopo il ritorno dall’infortunio, che con una magia incanta i 25.000 presenti. Il sigillo del 3-0 arriva con Orozco, abile ad approfittare di una clamorosa incertezza difensiva. Missione compiuta per il Lanús che dovrà affrontare nella prossima gara proprio il Vasco a Rio de Janeiro.

Palestino (Cil)-Unión (Arg) 2-0
Unica tristezza di giornata è dell’Unión de Santa Fé, che nella complicata trasferta cilena di Santiago non riesce a contenere un Palestino col coltello tra i denti. Già sotto nel punteggio dopo a causa di un calcio di rigore di Carrasco, la squadra del Kily Gonzalez rimane in inferiorità numerica per la doppia ammonizione di Ham che complica irremediabilmente la sete di remuntada. Il 2-0 definitivo è un regalo difensivo per l’attaccante Marabel, ex della partita, che nei minuti di recupero chiude definitivamente la sfida. Per l’Unión si tratta della prima sconfitta stagionale in Sudamericana.
