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Si dice che l’appetito vien mangiando. È forse allora il proverbio che più calza a pennello al Racing Club attuale, che sembra ancora molto affamato dopo l’abbuffata di gloria consumata in Copa Sudamericana. Senza il punto di riferimento di Quintero e dopo i postumi dei festeggiamenti dei scorsi giorni, la squadra di Gustavo Costas nella notte sbanca il Gigante de Arroyito battendo 2-0 il Rosario Central; conquistando la quinto successo consecutivo in Primera e rimanendo in attesa delle risposte delle contendenti Vélez ed Huracán, impegnate tra oggi e domani.

La cronaca. Dopo un primo tempo veemente del Central con rete annullata a Marco Ruben per fuorigioco il Racing reagisce e nella ripresa approfitta degli errori degli avversari per cambiare marcia. Nasce così il vantaggio di Vietto (primo gol dopo dieci anni dall’ultima presenza nell’Acadé) – grazie all’onnipresente Martinera-, e la crescente consapevolezza di autorità nei confronti di un Canalla, che invece fa riaffiorare le insicurezze del momento, rimanendo anche in dieci al 79′ per l’espulsione del terzino sinistro, Sandez. Basta poi un’altro errore difensivo nei minuti finali per regalare al goleador Maravilla Martinez il gol numero sette del campionato e regalare il prezioso successo al conjunto de Avellaneda. Il Racing aggancia in seconda posizione virtuale l’Huracán e si stabilizza a due punti dalla capolista Vélez, in attesa di passi falsi delle due contendenti. Non sono quindi terminati i sogni di gloria dei tifosi, questa Acadé va por todo!

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