In sala stampa quando arriva il tecnico Costas scatta l’applauso e partono i cori ‘dale campeon‘ dei giornalisti partidarios. Gustavo Adolfo Costas Makeira ha fatto l’impresa di regalare al Racing Club un titolo internazionale dopo 36 anni di sofferenza, e la prima domanda riguarda l’analisi della partita. Scontata la risposta del tecnico. “Un’analisi? Mi prendi per il culo?! Smettila di prendermi in giro, non posso fare l’analisi oggi. Abbiamo vinto e ce lo siamo meritati. Se non soffriamo non siamo il Racing, dobbiamo soffrire purtroppo. Questo gruppo e la gente ha meritato questo trionfo, quello che la gente ha fatto al Racing da quando siamo arrivati in finale è impressionante. Non siamo ‘millonarios’ (River), non siamo ‘mitad más uno’ (Boca) e non abbiamo duecento coppe (Independiente), ma siamo diversi da tutti e oggi lo abbiamo dimostrato anche qui in Paraguay.”
GRUPPO INCREDIBILE. “Questo gruppo merita questa gloria perché abbiamo ricevuto duecentomila bastonate e non dobbiamo dimenticare come hanno trattato i giocatori mancandogli di rispetto, mentre oggi li applaudono e li festeggiano. Questi ragazzi hanno ottenuto qualcosa di incredibile. Da quando avevo due anni sul campo che ero una mascotte, a dodici, quando ho iniziato a giocare, e da tifoso e non si è mai visto niente e tutto di simile. La gente ha capito che la cosa più importante è il Racing, non i tecnici, non i presidenti, nessun altro”.
DIFENDERE IL RACING. “La cosa più importante è aver cuore al Racing e dobbiamo occuparcene noi. Moltissime persone sono venute oggi a vederci; chi era nel Cilindro, chi oggi è rimasto fuori. Dobbiamo prenderci cura del Racing, è la cosa più importante. E quello che desideriamo di più è portare il Racing lassù e oggi abbiamo fatto un passo importante. Non dobbiamo impiegare ancora trent’anni per raggiungere un’altra finale e vincerla. Il Racing deve abituarsi a raggiungere le finali e a vincerle”.
Campionato argentino? Smettetela di prendermi in giro, non possiamo nemmeno festeggiare il giorno in cui diventiamo campioni, haha. Non ho le parole adatte per rispomdere, ma sono sicuro che al campionato ci penseremo fra qualche giorno.”
Felicitaciones Gustavo, primer hincha del Racing Club.
