Il Boca non si riprende dal vortice negativo dell’ultimo periodo e nella ‘prima’ di Fernando Gago da allenatore sprofonda 3-0 contro il Tigre. Classico 4-3-3 per el Pintita e reintegrazione tra i titolari per Sergio Romero e Marcos Rojo dopo le ultime allarmanti prestazioni, ma allo stadio Dellagiovanna il Boca dura solo 28 minuti prima di essere affondato da Nehuén Paz sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sempre l’attaccante azulgrana pochi minuti dopo avrebbe la possibilità di raddoppiare il bottino ma nei festeggiamenti si attiva il Var, annullando la rete per posizione di fuorigioco. Nella ripresa si apprezzano 25 minuti di un Xeneize finalmente ordinato e padrone della palla, ma le folate di un Tigre quasi perfetto – che torna al successo in casa dopo quasi due mesi -, tagliano come il burro la fragile linea difensiva ospite, colpendo prima all’85’ con Agustin Cardozo e poi al 3′ minuto di recupero con Sebastian Medina.
Peggior sconfitta di sempre per un allenatore debuttante nella panchina bostera e l’avventura di Fernando Gago inizia come peggio non potrebbe. Non ci sarà tempo per analizzare al meglio quanto accaduto perchè il Boca Juniors sarà atteso mercoledì notte al Marcelo Bielsa di Rosario per il quarto di finale di Copa Argentina contro il Gimnasia La Plata. Altro passaggio di fondamentale importanza, per un finale di stagione che inizia ora a farsi preoccupante.
