El Gallego Rubén Insúa non è più il director técnico del San Lorenzo. È questa la forte – e per certi versi inaspettata – decisione della Comisión directiva presieduta da Marcelo Moretti, all’indomani della sconfitta ecuadoreña contro l’Independiente del Valle in Libertadores. La mancata qualificazione agli ottavi in Copa de la Liga e l’ultimo difficile periodo a livello di risultati, i motivi della decisione, anche se ultimamente il rapporto tra Moretti e Insúa era ai minimi termini per questioni legate al mercato rinforzi.
Arrivato al San Lorenzo il 20 maggio 2022 in sostituzione di Pedro Troglio, conclude con una rinuncia ‘forzata’ il suo secondo ciclo. Idolatrato dalla tifoseria e considerato come uno dei simboli più evidenti dell’identità cuervo, l’allenatore ha conquistato l’affetto dei tifosi difendendo a più riprese il club amato. Con 146 partite, 57 vittorie, 54 sconfitte e 35 vittorie la sua efectividad è stata del 54,93%, riportando il Ciclón, dopo stagioni anonime, nelle prime quattro posizioni nella Tabla General e riuscendo ad ottenere la qualificazione diretta in Copa Libertadores dopo un’assenza di sei anni.
Con Insúa fuori dai giochi Leandro Romagnoli e Gonzalo Prósperi saranno i traghettatori della prima squadra fino alla fine del semestre.
