Dopo la conclusione della Primera División sono giorni di fuoco per il calciomercato argentino in vista dei prossimi appuntamenti per le fasi finali delle Copas Conmebol e l’imminente Copa de la Liga. Operazioni già definite che stanno facendo sognare i tifosi e ilusiones che dureranno sono alla chiusura delle trattative del 31/8 sono gli ingredienti dell’inizio del secondo semestre. Vediamo come le ‘cinco grandes’ (e non solo) si sono preparate per l’inizio della nuova stagione.
Il River riparte dalla conquista della Liga Profesional con profondi cambiamenti, dovuti essenzialmente dalle cessioni e dall’eliminazione non preventivata dalla Libertadores negli ottavi di finale. Se n’è andato il goleador Lucas Beltrán, attratto dalle sirene della Fiorentina, come i difensori Elías Gómez, Robert Rojas e il jolly José Paradela rimasti però in Argentina. Ma altri potrebbero seguire il loro esempio, in un plantel ora troppo numeroso per competere solo in Copa de la Liga.
In attacco è arrivato Colidio (23), ex Inter e recentemente in prestito nel Tigre e hanno fatto ritorno nella casa madre Manuel Lanzini (30, West Ham), e il terzino Funes Mori (32). In trattative anche el Pity Martinez, eroe della Libertadores 2018.
Altra regina indiscussa del mercato è il Boca Juniors che con il colpo Edinson Cavani ha deflagrato il mercato interno e continentale. L’attaccante uruguayo ha difatti accettato di vestire la camiseta azul y oro dopo una trattativa durata un’intera estate. Arrivati anche gli attaccanti Janson dal Velez e Bullaude in prestito dal Psv Eindoven. Ma l’arrivo dell’ex terzino River, Saracchi, ha fatto andare su tutte le furie il club e i tifosi di Nuñez, per un ‘tradimento’ non previsto e mal digerito sui social. Sono partiti dalla Bombonera Alan Varela e Oscar Romero, oltre che Sebastian Villa. L’attaccante colombiano dopo la sentenza penale è definitivamenteuscito fuori da ogni progetto tattico del club xeneize.
Il Racing riparte alla grande dopo la delusione del primo semestre. Salutati el frasquito Moralez e el depredator Guerrero, sono arrivati nuovi acquisti ‘de jerarquia’ alla corte di Gago come il ritorno del figliol prodigo Roger Martinez, l’approdo dell’ex River Juanfer Quintero e dell’ex Boca Agustin Almendra, che hanno inondato di ottimismo la compagine di Avellaneda. Gli arrivi di Colombo (Defensa y Justicia) e Gaston Martirena (Liverpool Montevideo) cercheranno di puntellare un reparto difensivo in difficoltà in questa prima parte di 2023.
Parlando dei cugini di Avellaneda, ben diversa la situazione dell’Independiente, finalmente con il mercato sbloccato dalle inibizioni Fifa ma con profondi problemi irrisolti all’interno della società. Sono arrivati il terzino Mauricio Isla e il centrocampista Lucas González, quest’ultimo di ritorno dal prestito dal Santos Laguna; Federico Mancuello (libero) e Felipe Aguilar in prestito dall’Atletico Paranaense.
Buone e promettenti le incorporazioni del San Lorenzo, che dopo le partenze di Gattoni, Martegani e Vombergar sono arrivati alla corte del Gallego Insúa, Carlos Auzqui, libero dal Ferencvaros, l’attaccante Federico Girotti in prestito secco del Talleres e Gastón Ramírez, libero dall’Entella.
Le altre
Di livello le incorporazioni del Vélez che ha raggiunto l’accordo con gli attaccanti Brian Romero, Francisco Pizzini e con il difensore Robert Rojas. Nel Talleres si abbassa notevolmente l’età della squadra con l’arrivo del prospetto interessantissimo Kevin Mantilla, nazionale Under-20 colombiana; del 19enne attaccante colombiano Luis Angulo e di Ramiro Enriquez, difensore di belle speranze anch’egli classe 2004. Partono Diego Valoyes e il capocannoniere Michael Santos. Nell’Argentinos Juniors di Milito ecco il ritorno di Galvan dal Racing, mentre nel Belgrano, orfano di Vegetti e Zapelli, arriva l’eterna promessa uruguaya Nico Schiappacasse, nella speranza di una sua definitiva ‘esplosione’ con il ‘Pirata’. Nel Colón il nuovo numero Diez sarà Ruben Botta dal Bari, mentre nel Defensa y Justicia è stato ufficializzato qualche settimana fa l’oso Lucas Pratto, già decisivo nell’ultima fatica in Sudamericana.
Al Rosario Central si registrano nuovi entusiasmi dopo gli addii importanti di Veliz e Infantino, per il ritorno dell’amato volante Maxi Varela dopo le esperienze improduttive nell’Olympiakos e Racing Club. L’Huracan cerca di reagire con l’attuale momento critico ingaggiando il talentino del River, Franco Alfonso e affidandosi ai ritorni di Soñora e Pussetto. Infine il Tigre, alla ricerca dei vice Retegui e Colidio, ha ingaggiato l’attaccante uruguayo Renzo López dall’Al Batin (Arabia Saudita) e ha concluso il prestito con l’esterno offensivo José Paradela, in esubero dal River.
