Nel bel mezzo della pretemporada, il punto della situazione in Primera División, tra trasferimenti ‘a effetto’ e ilusiones.
Smaltita temporaneamente la sbornia dopo la recente Copa del Mundo, torna il futbol argentino con la Primera División, al via il prossimo 29 gennaio. Ecco come River, Boca e le altre big si stanno preparando in vista della nuova stagione.
River
Il River Plate, dopo l’addio del profeta Marcelo Gallardo, si appresta a vivere un capitolo nuovo ed inesplorato della sua gloriosa storia, affidando a Martin Demichelis, giovane allenatore alla prima esperienza in prima squadra dopo le giovanili del Bayern Monaco, la ‘pesante’ eredità del dopo Muñeco.
Nel plantel ha appeso gli scarpini al chiodo il difensore Pinola, diventato ora parte integrante del corpo tecnico in veste di assistente dello stesso Demichelis. Per rimpiazzarlo, è tornato ‘all’ovile’ l’ex volante Kranevitter, giocatore formatosi nella ‘cantera’ di Nuñez, ma sfortunatamente, già infortunato a causa della frattura del caviglia destra, rimediata nella prima uscita di precampionato di qualche settimana fa.
Oltre a Pinola, ha salutato i tifosi anche Juanfer Quintero dopo il suo secondo ‘regreso’ -fallimentare- nel Millonario. Il fantasista colombiano ha preferendo non rinnovare il suo vincolo, lasciandosi tentare dalle lusinghe del Flamengo. Al suo posto, ecco el Nacho Fernandez, di ritorno dall’Atletico Mineiro per la gioia dei tifosi. Hanno poi firmato l’adesione al nuovo progetto il 37enne Jonatan Maidana e Nico de la Cruz (25), mentre è sulla via del recupero Paulo Diaz, il centrale difensivo cileno, lesionatosi il ginocchio destro nel corso di una amichevole con la nazionale cilena nello scorso inizio dicembre.
Boca
El negro Hugo Ibarra sarà l’allenatore anche nel 2023. Dopo i dubbi di fine anno è arrivata la fumata bianca del Boca Juniors che ha rinnovato la fiducia all’artefice della conquista dell’ultima Primera División.
Ma è allarme difesa. Il Dt Dovrà fare a meno di Carlos Zambrano dopo l’ennesima ‘bravata’ del peruviano. Il difensore non si è presentato ai recenti allenamenti in polemica con l’allenatore ed è non gli è stato rinnovato il contratto in scadenza. Con Marcos Rojo ancora out fino a metà 2023 il Boca si sta quindi muovendo sul mercato alla ricerca di un centrale, ed avrebbe individuato in Lucas Merolla (Huracán) il sostituto per la stagione ormai alle porte.
Prossimo obiettivo dei xeneizes sarà la ‘Supercopa Internacional’ in programma il 20 gennaio ad Abu Dhabi. La AFA ha ufficializzato l’inedito ‘nuovo titolo’ contro il Racing Club, capofila nella speciale classifica dei club con miglior media punti del 2022. Prima della finalissima il Xeneize farà le prove generali in un triangolare amichevole contro Everton de Viña del Mar e Independiente che si giocherà a partire del prossimo 8 gennaio nel Estadio Bicentenario di San Luis.
Racing
La ‘Gagoneta’, fresca vincitrice del Trofeo de Campeónes, si appresta a vivere la nuova avventura stagionale con significativi cambiamenti. Dopo i gol nel 2022 che ne hanno confermato la caratura tecnica, è sbarcato in MLS l’attaccante Enzo Copetti (6,3M$ per 80%) prendendo la strada verso la compagine del Charlotte.
La Academia farà a meno anche del carismatico terzino Eugenio Mena. Dopo anni di dichiarata ‘saudade’ il cileno è tornato all’amata Universidad Católica di Santiago del Cile per concludere nella sua ex squadra la carriera. Al suo posto, un altro cileno, Oscar Opazo proveniente dal Colo Colo.
Ma la notizia che ha creato nuova ilusion nel popolo racinguistas è l’arrivo del mai dimenticato Maxi Morales dopo l’ultima esperienza negli USA con il New York City. ‘El frasquito‘ è pronto per far innamorare di nuovo el Cilindro grazie alla sua genialità ancora intatta nonostante le quasi 36 primavere sulle spalle. Ed oltre a Morales, la squadra di Avellaneda sta preparando un grande colpo che potrebbe aumentare il livello di qualità tecnica nella squadra. Spesso associato a squadre europee, è in trattativa dal Banfield l’attacante esterno Agustin Urzi, ‘veterano dalla Selección sub 20 e grande promessa del futbol argentino. Per convincere il Taladro occorrerebbe un assegno di 4 M di dollari. Nei radar di Gago anche il centrocampista di belle speranze del San Lorenzo, Agustin Martegani.
Independiente
Cambio di timone al Rojo, dove Leandro Stillitano ha preso le redini del la prima squadra dopo l’addio di Julio Falcioni. Nonostanti le enormi difficoltà economiche e le inibizioni varie sul mercato, l’Independiente è riuscito ad aggiungere al plantel ben sette rinforzi tra svincolati e prestiti. Kevin López (Quilmes), Damian Pérez (Arsenal Sarandí), Luciano Gómez (Argentinos Jrs) e Agustín Mulet (Velez), ma soprattutto gli attaccanti Mauricio Cuero (Banfield), Martin Cauteruccio (Aldosivi) e il portiere Rodrigo Rey (Gimnasia), in grado di fare la differenza, si sono aggregati a Villa Dominico per l’inizio del nuovo semestre. Se ne va invece l’amato el perro Romero che seguirà la sua carriera in Messico (León).
San Lorenzo
Si respira aria nuova al San Lorenzo. Dopo il finale di stagione al cardiopalma il Ciclón giocherà in Copa Sudamericana e sarà diretto per il secondo anno consecutivo (non accadeva da tempo parlando di panchina azulgrana) del gallego Rubén Insua. L’ex milanista Zapata se ne è andato non avendo rinnovato il legame, situazione che si sta profilando anche per Martegani, in trattativa col Racing. Con Torrico ritiratosi e Batalla tornato al River, si cerca un portiere affidabile in grado di difendere i sogni di gloria di Boedo.
Gli altri trasferimenti. Colpazos del Lanús che si aggiudica le prestazioni dell’attaccante del Pincha, Leandro Diaz, oltre al difensore centrale Cristian Lema dal Newells. Buone incorporazioni anche dalla Lepra: arriva a Rosario il portiere Lucas oltre al difensore Bruno Pittón, del Emelec. Il difensore centrale Facundo Banega emigra dal Racing al Arsenal de Sarandí mentre il Talleres si sfrega le mani con el tractor Nahuel Bustos in prestito dal Girona. Mauro Zarate lascia il Platense per lo Juárez (Messico) mentre Maxi Perrone compierà il suo sogno e sbarcherà in Inghilterra al Manchester City. Ancora sconosciuto il destino del Pulga Rodríguez (38), in uscita dal Colón a causa delle ‘frizioni’ con la barrabrava locale ma ancora indeciso se tornare all’Atlético Tucumán o scegliere per l’ultima volta lo scenario de la Capital.