Esce oggi sulla piattaforma Netflix Latinoamerica la serie originale intitolata ‘Essere eterni: campioni di America’ incentrata sulla conquista della ‘Scaloneta‘ dell’ultima Copa America. Ma in Argentina è già febre premundial, figuriamoci l’uscita di una serie sulla Selección a meno di un mese dalla Copa del Mundo. Diventano -naturalmente- virali dopo pochi minuti i trailer promozionali e i video ‘estrapolati’ da Netflix, che raccontano il cammino dell’Albiceleste nella competizione americana. Soprattutto uno, che ‘svela’ un aneddoto clamoroso nato in un momento di relax prima della finale col Brasile.
Sergio Aguero: “Quando El Papu (Gomez) e Rodri (De Paul) sono insieme prendono forma le idee più stupide“.
Racconta el Papu Gomez: “Se riuscivamo ad indovinare una carta su dieci sarebbe significato che vincevamo la Copa. Inizio io a tirare.. cinque bastoni, no… dodici denari, no… Quindi prendo l’ultima carta e dico: asso di bastoni. E indovino! Scoppia il casino, urla, abbraccio e urlano ‘vinciamo la Copa, vinciamo la copa, questo è il segno!”. Tocca al fideo Di Maria: “La prima che ho tirato …ho indovinato il sei di bastoni. E sembrava avessi fatto un gol! Urla, grida, era tutto una locura!”.
Poi è il turno di Nico Otamendi e a sua volta indovina la carta, il sette di spade. Ma il difensore del Benfica, non contento, aggiunge anche il ‘carico’ alla situazione: “Chi hai indovinato una carta se la deve tatuare”. Detto fatto. El kun Aguero appare esterefatto: “Uno che si tatua l’asso di bastoni, l’altro il sette di spade…che stava succedendo, sono tutti matti?”
“Infine tocca a Leo” continua col racconto el Papu. “Leo inizia a tirare la carta e sbaglia, tira ancora e sbaglia. Certo, aveva perso quattro finali con l’Argentina, quattro coppe…” e che carta ha indovinato? “Il cinque di coppe” rivela Messi, “mi è toccato, me lo tatuerò”.
“Aveva indovinato, era così bello, non potevamo perdere”. conclude Gomez.