Si è giocata nella mette l’andata del quarto di finale di Copa Libertadores Vélez-Talleres. Cinque gol, tante emozioni e un ritorno ancora tutto ancora da scrivere.
Vélez-Talleres 3-2
Spettacolo puro all’Amalfitani. Nell’andata del Clásico argentino di Copa Libertadores si assiste alla vittoria del Vélez, che all’ultimo minuto trova il gol del sorpasso per il 3 a 2 finale su un Talleres, per nulla intimorito dinanzi a tanta pressione.
Inizia bene la squadra del Cacique Medina che si porta al sicuro andando sul doppio vantaggio tra primo e secondo tempo. La doppietta di testa di un Janson particolarmente inspirato, dà certezze concrete a un Fortín, legittimo padrone del gioco e delle manovre più pericolose della gara.
Fino agli ultimi dieci minuti, quando si scatena improvvisamente la T di Cordoba, che prima accorcia le distanze con Micheal Santos (80’) su conclusione ravvicinata e poi la pareggia con un’azione insistita sulla fascia di Catalan e finalizzata con la prodezza del nuovo entrato Garro (87’) che da fuori area la mette imparabilmente sotto la traversa.
Il Vélez non ci sta e ha la forza di reagire, tre minuti più tardi (90’), con il giovane classe 2004 Julián Fernandez, al suo primo gol in assoluto nella competizione, che fa esplodere letteralmente l’Amalfitani e decide l’andata dei quarti.
Termina 3-2, col prezioso vantaggio Vélez, ma termina con la consapevolezza che tra sette giorni assisteremo ad un’altra prova spettacolare tra due squadre, che puntano senza timore alla vittoria.