Uno stadio all’inglese. Sarà questo il destino dello storico impianto di Nuñez. Con i tifosi della Banda che iniziano a sognare.
Si respira grande euforia nel mondo River Plate per l’avvicinamento dal titolo nazionale numero 35, dopo una cavalcata che si sta dimostrando finalmente continua e convincente. Ma gli aspetti calcistici non sono gli unici argomenti che stanno fibrillando il popolo millonario. A tener banco negli ultimi mesi è la questione stadio Monumental, da sempre amato e ‘sopportato’ dai propri tifosi. Amato per i numerosi giorni di gloria regalati negli 83 anni di esistenza; sopportato, per la cronica lontananza delle tribune rispetto al campo di gioco. Ebbene, è agli inizi la rivoluzione che cambierà definitivamente la ‘vita’ a migliaia di spettatori.
Cambiamenti. Dopo una prima ristrutturazione avvenuta da agosto 2020 a febbraio 2021, la dirigenza River ha in mente opere ancor più radicali. C’è la volontà infatti di avviare la seconda ‘trance’ dei lavori per ultimare e ammodernare definitivamente uno degli stadi più iconici del Sudamerica. Sebbene non ci sia ancora una programmazione definita per l’inizio dei lavori, c’è la chiara intenzione di proseguire sulla strada dell’innovazione e del miglioramento strutturale dello storico impianto di Nuñez. Quali saranno questi cambiamenti? Vediamoli.
Nuove tribune. La parte più gustosa della questione è senza dubbio la costruzione di nuove tribune a ridosso del manto erboso, per tutto l’anello dello stadio. In sostanza i tifosi occuperanno le nuove strutture sopra l’ex pista di atletica, avvicinandosi sensibilmente al rettangolo di gioco. Di fronte dei 35 metri attuali, la distanza della prima fila si ridurrebbe a soli 12 metri, rendendo del tutto nuova l’esperienza di partita. Gli spazi in questione sono attualmente nascosti da teloni neri sponsorizzati, ma già pronti per la nuova destinazione d’uso.
In progetto vi è anche la costruzione di un anello indipendente per la realizzazione di 76 nuovi palchi, che si aggiungerebbero ai 104 attuali, tra la gradinata inferiore e quella superiore. La capacità dello stadio, di conseguenza, incrementerebbe di quasi 9.000 unità, toccando la soglia record degli 81.000 spettatori e facendo così diventare l’impianto di Nuñez il più capiente dell’intera America Latina. [2° Monumental de Lima (80.093) ; 3° Maracaná (78.838)]. Va anche detto che a fronte di queste nuove opere, il River continuerebbe a giocare le partite interne senza problemi al Monumental, con la presenza di cantieri interni che non comprometterebbero la sicurezza degli spettatori presenti.
Per il resto, c’è l’idea di realizzare nuovi parcheggi, aree ristoro, sistemazione di seggiolini, e la volontà di renderlo accessibile e vivibile per tutta la settimana, attraverso una serie di eventi che valorizzerebbe l’impianto e tutto il quartiere attorno. Totale tempistica lavori, circa un anno.
La nota dolente? il costo totale. Per riservatezza non è trapelato finora nessun dato economico sull’argomento, ma secondo fonti interne al club c’è la volontà di cedere i diritti del nome dello stadio per finanziare il progetto, come già avviene in Europa e in altri parti del Sudamerica (vedi Brasile). Oltre, alla naturale vendita degli abbonamenti delle già ambitissime nuove tribune a ridosso del campo.
Per ora il Nuevo Monumental in versione definitiva rimane solo un sogno, ma forse, solo fino a dicembre. Sono infatti in programma le elezioni interne del Club Atletico River Plate, con l’argomento stadio, molto appetibile in ‘ottica voti’ per i candidati dell’Oficialismo e Opposizione. Si attendono ‘buone nuove’ fra qualche mese.
Los hinchas del River e della Selección dovranno avere ancora un pò di pazienza. Sono in arrivo novità importanti che stravolgeranno radicalmente i fin qui conosciuti modi di tifare in questo storico impianto. L’Estadio Monumental Antonio Vespucio Liberti, tra qualche anno, sarà probabilmente lo stadio più affascinante del Sudamerica.
calcioargentino.it