L’ultima giornata ha stabilito i verdetti della Copa Maradona: Boca e Banfield qualificati alla finale (domenica 17 gennaio) che assegnerà il torneo e garantirà un posto in Copa Libertadores, mentre la vincente tra Velez e Rosario Central si giocherà il posto in Copa Sudamericana contro la perdente della finale. Defensa y Justicia – Aldosivi si giocherà il 14 gennaio, per permettere alla squadra di Crespo di recuperare la semifinale di andata dei Copa Sudamericana contro i cileni del Coquimbo Unido, rinviata a causa della positività di alcuni calciatori argentini.
ZONA CAMPEONATO A
River Plate – Independiente 0 – 2
Nel momento cruciale della stagione la solidità del River ha incredibilmente abbandonato la squadra di Gallardo, che dopo la brutta sconfitta in semifinale di Copa Libertadores contro il Palmeiras, perde anche contro l’Independiente. Napoleon si è presentato nel neutro del Florencio Sola con tutti gli effettivi a disposizione senza ricorrere ad un eccessivo turnover, contro un Rojo in difficoltà e sempre alla ricerca d’identità.
Il piano gara sembra essere il solito, con tanto possesso palla per logorare la tenuta difensiva avversaria e poi colpire al momento giusto. Al 24′ però l’Independiente sblocca il risultato con il golazo del giovane Alvarez, gran tiro dal limite dell’area, e si rende pericoloso in altre occasioni. Il River subisce il colpo e fatica a rispondere, incassando il secondo gol al 40′, sempre da Alvarez e con la complicità di Armani, che non legge bene la traiettoria del tiro e si fa superare. Nel secondo tempo i millonarios attaccano senza soluzione di continuità alla ricerca almeno del pareggio, senza tuttavia trovare il gol. Dopo diverse azioni pericolose sempre sventate dalla difesa avversaria, l’occasione più nitida è il palo colpito da Nacho Fernandez. Nel finale grande tensione e Gallardo espulso per proteste nei confronti del guardalinee.
A meno di una clamorosa rimonta in terra brasiliana in Copa Libertadores, la stagione del River si chiuderà senza nessun nuovo trofeo in bacheca, cosa non certo usuale per Gallardo. Anche quest’anno però, quando tutti davano per l’ennesima volta il suo ciclo finito, Napoleon è riuscito a reinventare la propria squadra, trasformando quelle che venivano indicate come debolezze in punti di forza. Vedremo ora come si muoverà la società e se il Muñeco rimarrà al timone della squadra o finalmente sbarcherà in Europa. L‘Independiente invece chiude con un’importante e inaspettata vittoria l’ennesima stagione travagliata, nella speranza che le mosse della società garantiscano un futuro più solido al glorioso club.
Argentinos Juniors – Boca Juniors 2 – 2
La partita più attesa della zona campeonato A era senza dubbio quella tra il Boca -al quale bastava un punto per qualificarsi alla finale- e l’Argentinos che con una vittoria avrebbe scavalcato proprio gli xeneizes in vetta alla classifica.
Match dalle mille emozioni che non ha tradito le aspettative della vigilia, con il Bicho per nulla intimorito e partito molto forte con il gol già al 9′ di Sosa. La squadra di Russo, rimaneggiata in vista del ritorno della semifinale di Copa Libertadores riusciva a pareggiare al 24′ con il ritorno al gol di Zarate, e sprecava malamente le chance di raddoppiare con Salvio, che sparava alto a porta vuota, e soprattutto, con Abila, che al 42′ sbagliava un calcio di rigore. Lo stesso Wanchope al 60′ era bravo a sfruttare un errore in impostazione di Ibarra, siglando la rete del raddoppio boquense. Il finale di partita si dimostrava molto movimentato, caratterizzato dalla rete del pareggio di Vera all’87’ e l’espulsione nel lunghissimo recupero proprio di Ibarra, dopo aver reagito colpendo il guardalinee.
Il Boca con questa vittoria raggiunge il primo obiettivo stagionale, raggiungendo la finale di Copa Maradona del 17 gennaio e focalizzandosi ora sull’imminente ritorno di Libertadores con il Santos. La squadra di Russo non spicca per la qualità del proprio gioco, e anzi in questa stagione ci si aspettava qualcosa in più da questo punto di vista, ma lo spessore della rosa permette agli xeneizes di lottare sempre su tutti i fronti. Se dovessero arrivare la vittoria in Copa Maradona e in Copa Libertadores, si tratterebbe di uno storico doblete, non certo usuale nel futbol argentino.
Arsenal – Huracan 1 – 0
Chiudono anche la loro buona stagione arse e globo, con una partita giocata a viso aperto, senza eccessivo tatticismo. A prevalere è la squadra di casa grazie al gol al 26’ di Baez, che dopo un lungo batti e ribatti in area riesce ad insaccare. Da segnalare per gli ospiti l’espulsione al 42’ di Cordero e la traversa colpita da Bonifacio, con un tiro dalla distanza che meritava sicuramente maggior fortuna.
ZONA CAMPEONATO B
Colon – Talleres 1 – 2
La vittoria del Banfield vanifica la rincorsa alla finale della T, ma non ridimensiona la grandissima stagione disputata dai cordobesi. Anche al Cementerio de los Elefantes, sotto un diluvio incessante, la squadra di Medina è riuscita ad esprimere il proprio stile di gioco efficace, nonostante le condizioni proibitive del campo, e a portare a casa i tre punti. I gol decisivi sono stati segnati da Valoyes al 30’ e Tenaglia al 46’. Per i padroni ha accorciato le distanze Sandoval al 58’. In vista della prossima stagione sarà difficile trattenere i giocatori migliori, Pochettino su tutti, ma l’ottimo lavoro del DT potrebbe continuare a regalare soddisfazioni al Talleres.
Banfield – San Lorenzo 4 – 1
Al Banfield serviva una vittoria per accedere alla finale della Copa Maradona contro il Boca, e vittoria è stata. L’equipo di Sanguinetti ottiene così un risultato impensabile ad inizio stagione, frutto di una seconda fase quasi perfetta.
Dopo un avvio di studio e senza eccesivi rischi vista la posta in palio, il taladro la sbloccava sul finale di primo tempo con il gol di Bordagaray e raddoppiava al 59’ con Fontana. Lo sterile possesso palla del cuervo portava un po’ a sorpresa al gol di Salazar al 64’, riaprendo di fatto un match mai in discussione. Ci pensavano infatti il golazo di Payero all’88’ e il gol di Alvarez nel recupero finale a chiudere definitivamente la partita e scatenare la gioia del Banfield.
In casa San Lorenzo a fine partita tensione alle stelle: duro battibecco negli spogliatoi tra Angel Romero e il portiere Monetti, con i gemelli Romero che non tornavano con il pullman della squadra. Lasciava l’incarico anche il DT Soso, aprendo così l’ennesimo totoallenatore nella recente storia del ciclon.
Gimnasia – Atletico Tucuman 0 – 1
Al Bosque di La Plata partita equilibrata e con numerose occasioni, tra due squadre senza più obiettivi. Probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma a prevalere sogno gli ospiti grazie al gol, sugli sviluppi di calcio d’angolo, di Ortiz al 62’. Per i padroni di casa, che sfoggiavano una maglietta in memoria di Maradona, troppa imprecisione sottoporta che non ha permesso di sfruttare le buone occasioni create.
ZONA COMPLEMENTACION A
Union – Patronato 1 – 2
La stagione dell’Union, dopo l’eliminazione dalla Copa Sudamericana, sembrava non presentare più obiettivi e invece il tatengue arrivava all’ultima giornata con la possibilità di qualificarsi alla finalina in caso di vittoria. La partita contro il derelitto Patronato sembrava alla portata dei ragazzi di Azconzabal, che infatti dominavano interamente l’incontro senza però riuscire nell’impresa. Al gol ospite siglato al 10′ da Canto, rispondeva al 13′ Diale, ma la sfortunata autorete di Calderon al 32′ chiudeva il primo tempo con il vantaggio del rojinegro. Nella ripresa i padroni di casa si riversavano in attacco alla ricerca dei tre punti, senza però capitalizzare le numerose occasioni create e vanificando così l’opportunità di giocarsi un posto in Copa Sudamericana.
Lanus – Rosario Central 2 – 0
Finale di stagione lanciatissimo per il granate, che dopo la bella vittoria in semifinale di Copa Sudamericana in casa del Velez, trova ulteriori conferme dell’ottimo stato di forma nella partita contro le canallas. Il match è stato ben giocato da entrambe le squadre e molto equilibrato, deciso dalla maggiore efficacia degli attacchi del Lanus. Il DT Zubeldia, con un oculato turnover, ha lanciato dal primo minuto i giovani talenti del vivaio granata ottenendo grandi risposte dai suoi pibes: al 10′ gol di Orozco (19 anni) e raddoppio di Lopez (20 anni) al 29′. Nella ripresa i rosarini hanno aumentato la loro produzione offensiva, bloccati però dalle belle parate dell’arquero di casa. Questa sconfitta complica i piani del Rosario Central, che dovrà sperare in un passo falso del defe per qualificarsi alla finalina contro il Velez, che si giocherà il 16 gennaio.
ZONA COMPLEMENTACION B
Velez – Godoy Cruz 3 – 2
Dopo la brutta sconfitta nella semifinale di andata di Copa Sudamericana contro il Lanus, il Velez riesce a qualificarsi alla finalina di Copa Maradona del 16 gennaio contro il Rosario Central, complice la sconfitta del Newell’s. Al Josè Amalfitani partita ricca di emozioni e di gol. In avvio botta e risposta tra le due squadre, con il gol al 10′ di Lucero, per il vantaggio dei padroni di casa, e pareggio al 13′ di Ojeda. Nel finale di frazione raddoppio del Velez, con il tiro di De La Fuente sfortunatamente deviato nella propria porta da Andrada. Anche nel secondo tempo gol in rapida successione: al 62′ nuovo pareggio del tomba con Gonzalez su rigore, mentre al 64′ il gol decisivo di Mulet, che garantisce vittoria e primo posto nel girone al fortin.
Racing – Newell’s 3 – 1
L’avventura di Beccacece sulla panchina dell’academia si chiude con una bella vittoria ai danni del Newell’s, che si preclude così l’accesso alla finalina contro il Rosario Central (sarebbe stato un clasico infuocatissimo).
Dopo un avvio di studio tra le due squadre, la lepra passava in vantaggio al 29′ con il gol Palacios, ma l’academia ribaltava il risultato sul finire di primo tempo con la doppietta di Fertoli al 37′ e al 41′, che tagliava le gambe agli ospiti. Nella ripresa infatti gli attacchi dei rosarini risultavano troppo sterili per impensierire Arias, tranne l’incrocio colpito da Sforza con un gran tiro dal limite dell’area. All’83’ il gol del licha Lopez chiudeva definitivamente il match, lasciando l’amaro in bocca al Newell’s per la grande occasione sfumata.
In casa Racing si aprirà adesso il nuovo corso con l’arrivo del Ds Capria, che dovrà scegliere il successore di Beccacece: i candidati più probabili sono Crespo, Schelotto, Medina e Lavallen.
Estudiantes – Central Cordoba 1 – 2
Al Estadio Hirschi-UNO di La Plata partita molto equilibrata che ha visto imporsi sobre la ora, come dicono in argentina, il Central Cordoba. Senza più obiettivi si è finalmente visto un Estudiantes propositivo e votato all’attacco, soprattutto nel primo tempo. Dopo appena 8′ infatti Cauteruccio ha sbloccato il risultato, e il pincha ha creato diverse buone occasioni senza però concretizzarle. Nella ripresa ha subito il ritorno dei rivali che hanno prima pareggiato al 61′ con Argañaraz e poi appunto chiuso il match nel recupero finale con il golazo dalla distanza di Vega.
FINALISSIMA: Si giocherà sabato notte, prossimo alle 02:10 ora italiana, la finalissima per il titolo BocaJuniors vs Banfield. In palio al vincitore anche un posto per la Libertadores 2021. Ancora da definire la ‘finalina’ del girone Complementacion.
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