Ci è ricascato il Deportivo Riestra. Dopo una stagione dignitosa in Primera División la piccola realtà di Bajo Flores ha iniziato la pretemporada sulla falsa riga della stagione precedente. Sulla spiaggia di Pinamar si ripete il programma di allenamenti già testato l’anno prima e degno dell’eccellenza dei Berretti Verdi: alzata alle tre di mattina, e a fianco alla discoteca dove ancora si sta facendo baldoria, scatti sulla sabbia nei turni massacranti fino alle ultime luci del tramonto. Preparazione atletica originale, approvata dal tecnico ‘Ogro’ Fabbiani dopo l’inizio stentato ma poi soddisfacente della stagione 2024, che ha consacrato, anche grazie all’abolizione delle retrocessioni, la continuità nella massima categoria della piccola società argentina. E non mancano episodi estremi come le ripetute sulla spiaggia tra il raggaeton sparato dalle casse della discoteca o il vomito del centrocampista Pablo Monje dopo uno sforzo fisico. Scene surreali, ma ormai diventate consuetudine tra le fila del minuscolo Deportivo Riestra.
