Commozione e applausi. All’eta di 41 anni el Licha Lopez appende gli scarpini al muro e abbandona il futbol professionistico, ‘provocando’ molteplici emozioni tra addetti ai lavori. Genio assoluto dal punto di vista futbolistico, una vita al Racing Club con mille battaglie vinte e la consapevolezza di essere stato uno dei più amati protagonisti del mundo academico, Lisandro, ha conquistato tutti soprattutto come persona; sempre disponibile al sacrificio sul campo e umile, nonostante la fama, nella vita di tutti i giorni. L’addio ha destabilizzato l’ambiente dell’Acadé procurando una profonda commozione tra i tifosi, che lo hanno tributato attraverso i social. Anche il neo presidente del Racing Club, Diego Milito, ex compagno ai tempi del ruso Zielinski in panchina, non è stato da meno e ha voluto salutarlo postando una lettera aperta. “Caro Licha, questo post, più che per salutarti, è per ringraziarti per tutto quello che hai dato a noi, fedeli seguaci del Racing. Sai quanto ti ammiro e l’affetto che provo per te. Ho avuto la fortuna di vederti crescere, ma ho anche l’onore di dire che sei stato uno dei migliori giocatori con cui ho giocato. Indossare la nostra maglia insieme è una delle cose che ho gustato di più nella mia carriera.
Penso che questa foto negli spogliatoi del Tigre rappresenti tutto te stesso per vincere un titolo con i nostri colori. La gioia e l’emozione di quell’abbraccio, la tua felicità per aver vinto un campionato nel Racing, la porto ben custodita nel cuore.
Grazie di tutto. Grazie per il tuo calcio, ma soprattutto grazie per averci dato tanto.
E come ti ho sempre detto: le porte sono aperte quando vuoi”.