Nel ventiduesimo capitolo della ‘saga’ della Primera argentina vincono le Cinco Grandes ad eccezione dell’Independiente. Il Vélez stecca a Bajo Flores; ne approfittano tutte le inseguitrici. a cominciare dall’Huracán. Il Campionato è ufficialmente riaperto e quando mancano solamente cinque giornate si fa ancor più incandescente il finale di semestre.

22a giornata

Sarmiento-Boca Juniors 0-2

Come da aspettative soffre il Boca a Junin ma riesce a portarsi a casa tre punti importantantissimi per la corsa Libertadores. Prima vittoria dopo sei mesi di digiuno in trasferta per la squadra di Gago che interpreta come peggio non potrebbe la prima metà di gara, per poi avere la reazione giusta nella ripresa. Fortunato anche il Xeneize, che vede annullato un gol del Sarmiento per una millimetrica posizione di fuorigioco. “Avevamo bisogno della vittoria, non del bel gioco”, dichiarava a fine gara Gago. “Anche se a volte abbiamo giocato come vogliamo o no, questo risultato ci permette di progredire con fiducia e con autostima, per far sempre meglio. Il gioco? Arriverà anche quello. Dobbiamo lavorare a fondo affichè si possa vedere qualcosa, ma sono fiducioso. Un club come quello del Boca questo è un’aspetto doveroso”.

Racing Club-Ind. Rivadavia 2-1

Nell’ultima partita casalinga prima della finale di Copa Sudamericana il Racing ottiene una agonica vittoria di rimonta che permette di assestarsi al trzo posto. In un Cilindro riempito solo del 50% a causa delle restrizioni in seguito ai fuochi artificiali della semifinale di ritorno di Sudamericana, la squadra di Costas va sotto contro l’Independiente Rivadavia, pareggia i conti col Maravilla Martinez e sorpassa la squadra di Mendoza con una perla su punizione di Quintero. Sesta vittoria consecutiva, prestazione incoraggiante in vista della prossima finalissima di Asunción e campionato riaperto anche per la Acadé, distante adesso dal Vélez di solo lunghezze. “Siamo in un momento magico”, confessa Costas. “Non dobbiamo pensare al Vélez o all’Huracán, dobbiamo pensare ogni volta che scendiamo in campo di conquistare i tre punti e cercare di vincere. Quello che sta succedendo ha dell’incredibile”.

River Plate-Barracas 3-0

Terza vittoria consecutiva e il River di Gallardo inizia a ingranare anche in Liga Profesional. I tre punti garantiscono una certa tranquillità nella qualificazione Libertadores e avvicinano il Millonario al gruppo di testa. Ad abbattere le speranze del Banfield ci pensa il ritorno al gol di Borja, la prima rete di Meza e il secondo gol di fila del centrale Paulo Diaz. Una prestazione ancora non perfetta della squadra ma che ridà ossigeno alla squadra di Gallardo in vista del turbolento finale di stagione, ritrovando nel giovane Mastantuono una guida da poter uscire da guado stagionale del 2024. il pibe, migliore in campo, assume i gradi di veterano caricandosi sulle spalle la squadra e facendola girare con un consumato playmaker. Bisognerà solo lucidarlo un altro pò prima del sicuroa traversata oceanica verso l’Europa.

Rosario Central-San Lorenzo 0-1

Premio e commozione quando Miguel Angel Russo calca per la prima volta da avversario il manto erboso del Gigante de Arroyito. Personaggio amatissimo a Rosario, reduce dalla conquista della Copa de la Liga 2023 e dall’imbattibilità che conserva nel clásico rosarino, il neo tecnico del San Lorenzo inguaia ulteriormente le canallas sprofondandole nei bassifondi della classifica di Primera. Manca l’infortunato Muniain ma c’è Nahuel Bustos, che dopo ventidue partite di anonimato si toglie la naftalina e tira fuori dal cilindro un golazo che verrà premiato come miglior gol de la Fecha. Seconda trasferta espugnata di fila e Russo, in appena qualche settimana, riesce ad abbattere il record che perdurava da due anni. “Non lo sapevo di queso dato, siamo contenti. Vuol dire che siamo sulla buona strada”, le sue candide parole.

Huracán-Independiente 1-0

Continua a macinare punti il Globo che ne rosicchia due al Vélez battendo il Rey de Copas in una gara equilibrata. Julio Vaccari, l’allenatore del Rojo, è furioso dopo la sconfitta. “L’abbiamo persa per un episodio”, esplode in sala stampa Vaccari. “Anche se è vero che la squadra non ha creato molti pericoli in avanti, abbiamo neutralizzato l’Huracán molto bene. In una giocata siamo stati dietro molto aperti, conosciamo la velocità di (Walter) Mazzanti, e loro ne hanno approfittato. Ma penso che in generale si sia trattato di una partita equilibrata. Sono autocritico, sono il primo a dire che non sempre questo Independiente non gioca come piace a me, vorrei che giocasse meglio, vorrei correggere tante situazioni, ma ripeto ancora, c’è non abbiamo incontrato nessuna squadra che ci ha nettamente sottomessi”, ha concluso.

Le altre

Il Vélez perde due punti preziosissimi nell’evento social dell’anno. Il debutto dello streamer Spreen accende la polemica e offusca le speranze della capolista che, in vantaggio col rigore di Romero (sempre più capocanoniere del torneo), si lascia raggiungere nel finale.

Spettacolo ad Alta Cordoba per la visita dell’ex Cuti Romero. Questa l’accoglienza della tifoseria pirata. Increible!

Ancora guai per Rosario Central e Newell’s. I rispettivi allenatori devono abbandonare la panchina per i continui risultati deludenti.