È quasi tutto pronto per la penultima avventura dell’anno della nazionale Argentina. Dopo il roboante 6-0 rifilato alla Bolivia a ottobre l’Albiceleste si prepara ad affrontare allo stadio Defensores del Chaco di Asunción il Paraguay in occasione dell’undicesimo turno delle qualificazioni sudamericane al Mondiale 2026; la gara è in programma alle ore 00:30 italiane del 15 novembre. La Scaloneta è prima nel girone con 22 punti mentre l’equipo allenato da Alfaro è in sesta posizione al netto di 13 punti. Avversario storicamente ostico, l’Albirroja ha bisogno di macinare punti per cercare di distaccare i boliviani e con loro il settimo posto, che comporterebbe uno step in più per l’accesso alla fase successiva della competizione.
Il tecnico Gustavo Alfaro in conferenza stampa ha dato il suo consueto show fatto di metafore e similitudini paragonando l’Argentina all’umidità, che si farebbe spazio irreparabilmente tra le crepe della rosa paraguaiana, le quali quindi andranno in qualche modo nascoste e protette così da limitare i danni. Per i padroni di casa però parte di questa copertura ideale potrebbe saltare: è da valutare infatti la presenza tra gli undici titolari dei non al meglio Sosa e Almirón, mentre Pitta potrebbe ancora una volta partire dal primo minuto ai danni di Sanabria. La Selección Argentina dovrebbe scendere in campo con gli stessi effettivi dell’ultima gara disputata, con in più il gradito ritorno del Dibu Martínez tra i pali. Per Scaloni sarà l’occasione per testare il tridente Messi–Lautaro–Alvarez contro una difesa più solida rispetto a quella della Bolivia.
In ultima, fa discutere l’insolita decisione della federazione paraguaya che vieterà l’entrata allo stadio a chi indosserà magliette della nazionale argentina, di club argentini o di qualunque squadra con i nomi dei giocatori della Scaloneta.
Probabili formazioni
Paraguay: Fernández; Velázquez, Gustavo Gómez, Alderete, Alonso; Cubas, Diego Gómez, Almirón, Enciso; Sosa, Pirra.
Argentina: Dibu Martínez; Molina, Romero, Otamendi, Tagliafico; De paul, Mac Allister, Enzo Fernández; Lautaro Martínez, Messi, Álvarez.