Sfuma l’obsesión della Séptima. Il Boca Juniors deve abdicare il sogno della Gloria Eterna per effetto della sconfitta nella finale di Copa Libertadores contro il Fluminense per 2 a 1. Drammatico epilogo per gli uomini di Almirón, protagonisti della seconda parte di gara ma superati dai brasiliani nei tempi supplementari.
Al Maracaná di Rio de Janeiro è il Fluminense a dettare il ritmo e le operazioni di gioco, ma è il Boca ad avere le prime due occasioni di partite, con l’occasione sfumata da Cavani e il tiro di Merentiel, ottimamente neutralizzato dal portiere Fabio. La Tri riprende l’iniziativa e passa a dieci minuti dalla fine del primo tempo con il goleador Cano, ottimamanete servito in area da Keno e lasciato inspiegabilente libero in area dai difensori xeneizes.
Al 7′ della ripresa la partita cambia con l’infortunio di Felipe Melo. Il Boca riacquista coraggio e inizia a presidiare la costantemente la trequarti del Fluminense, creando presupposti per aumentare i giri del motore. Prima è Advincula a centrare la rete esterna, poi è Equi Fernandez a impegnare il portiere Fabio, infine è ancora Advincula a far sgolare gli oltre 35.000 tifosi xeneizes. Un Bombazo al limite dell’area diretto sul secondo palo supera l’arquero e finisce in rete pareggiando il conto al 73′. Sembra una nuova partita con l’equipo argentino più sicuro di sé, anche se è Diogo Barbosa, nei minuti finali, a sprecare a tu per tu con Romero. Si va ai supplementari.
Nel primo extra time succede di tutto, con i brasiliani che si riportano in vantaggio con John Kennedy, anche se l’attaccante deve lasciare il campo per doppia ammonizione dopo aver esultato, comprensibilmente, un pò più del dovuto. Il Boca con l’uomo in più assedia l’area rivale, ma la partita termina virtualmente cinque minuti più tardi, quando Frank Fabra reagisce violentemente con un colpo proibito a una provocazione di Nino. Nel secondo tempo supplementere resiste il fortino della Tri fino al fischio finale: il Fluminense vince con merito la sua prima Libertadores della sua storia, mentre il Boca perde la seconda finale consecutiva dop quella col River. Continua così la maledizione della Séptima.