Con un gol di Solomon ed Enzo Diaz per tempo il River fa suo il Superclásico davanti a 50.000 xeneizes alla Bombonera. Impresa che passa inevitabilmente alla storia, come il primo successo nella stracittadina del Dt Demichelis, che esce con classe dalle polemiche delle ultime settimane.
Dopo il ‘classico’ recibimiento spettacole della Bombonera il River inizia a carburare lentamente, dimostrandosi più attivo di un Boca, per necessità, stravolto dal turnover. Inizio di studio poi è Benedetto che ha una buona occasione per sbloccare il risultato, ma Armani è davvero reattivo a sventare la minaccia. Il Millonario cresce di intensità e riesce a passare sul finale di tempo con il tiro di Enzo Perez, che viene deviato nella sua traettoria da un tocco di Salomon. Shock a la Boca, il River di porta in vantaggio.
Nella ripresa Almirón decide di giocarsi le carte Barco, Medina e Pol Fernandez, nel tentativo di recuperare il passivo, trovando finalmente il controllo della gestione palla. Entra anche Cavani e proprio lui riesce a mettere in rete per l’1-1 provvisorio, perchè l’arbitro Merlos, dopo comunicazione Var, annulla per fuorigioco. Il Xeneize allora inizia a premere ancor di più sulla retroguardia River, che però rimane solida nella sua linea a cinque, senza rischiare più del dovuto. È invece il River a sfruttare il contropiede per infilare per la seconda volta el chiqui Romero, che deve raccogliere in fondo al sacco la palla del 2-0 firmato da Enzo Diaz.
Con questa successo prestigioso il River mette fine alla maledizione delle trasferte che perduravano da 14 partite consecutive; il Boca invece si deve leccare le ferite alla vigilia dell’importantissima semifinale di Libertadores contro il Palmeiras, vero obiettivo della stagione Xeneize.