Clima tesissimo a Villa Olimpica. Ha avuto non poche ripercussioni la sconfitta per 1-0 nel cosiddetto ‘spareggio salvezza’ tra Vélez e Huracán a Parque Patricios. Un solo punto nelle ultime quattro giornate, l’eliminazione dalla Copa Argentina da parte del San Martin de San Juan (serie B) e la 25° posizione in campionato (su 28) non sono passati inosservati dalla barra fortinera, che al termine della partita ha forzato l’ingresso del centro sportivo sociale e ha aggredito il gruppo giocatori, minacciandoli verbalmente e fisicamente.
Il centro sportivo Vélez di Villa Olimpica
Intercettato il pullman della squadra, il ‘commando’ ha superato l’ingresso con la forza e ha raggiunto i giocatori. Minacce con armi da fuoco, colpi proibiti e danneggiamenti alle autovetture sono stati ‘gli avvertimenti’ dei criminali verso i giocatori a causa dello scarso impegno, soprattutto, nei confronti di Castro, Jara, Prestianni, Gomez e Burian che, secondo fonti interne, molto scossi, avrebbero chiesto l’immediata cessione.
Aggressioni e minacce. La Fiscalía di zona indaga, mentre su richiesta dell’allenatore Sebastián Mendez la squadra terminerà la prima parte di stagione senza ulteriori allenamenti, fino a quando saranno ripristinate le minime condizioni di sicurezza.