Il River capolista cade a Barracas. È probabilmente questa la notizia della 22^ giornata che arriva inaspettata nel pomeriggio argentino dall’Estadio Chiqui Tapia. Il piccolo Guapo riscrive una nuova pagina di storia togliendosi la soddisfazione di vincere per la prima volta nel professionismo contro il River Plate. Meritato successo dei locales che mostrano in tutti i novanta minuti grande coraggio e concentrazione contro un MIllonario assente e distratto nei fondamentali.
Dopo le fatiche di Libertadores Demichelis fa rifiatare i titolari schierando una formazione ‘alternativa’, ma in un campo angusto come quello di Barracas e contro un avversario che non ha nulla da perdere, probabilmente non basta. I padroni di casa sono infatti già in vantaggio già al 19′ con un colpo di testa del liberissimo Carlos Arce negli sviluppi di un calcio d’angolo. Marcature sbagliate e giocatori ‘dimenticati’, il River paga le sue disattenzioni difensive.
Pomeriggio da ricordare per i 4.500 tifosi del Barracas. Il Guapo fa l’impresa.
Nella ripresa Demichelis decide di far entrare l’attaccante esterno Solari al posto del centrale Rojas per dar più peso all’attacco, ma dopo appena 12 minuti un contropiede devastante apre la difesa millonaria consentendo al difensore Penipil di togliersi lo sfizio del raddoppio a pochi centimetri dalla linea di porta. Il tabellino, quando siamo giunti al 57′ segna Barracas 2 – River 0 ed è un risultato talmente inaspettato per la piccola squadra di Rondina, che potrebbe essere ancor più rotondo se Armani non sventasse una clamorosa conclusione sottoporta, nell’ennesima azione di rimessa. Ci penserà Borja a regalare il gol della bandiera, ribattendo in rete una corta ribattuta del portiere Desabato, ma nonostante l’ingresso del Nacho Fernandez non si assisterà alla ‘scontata’ remuntada. Il River riassapora così la sconfitta dopo un mese e mezzo ma soprattutto compie un passo indietro a livello difensivo. Niente paura però per le speranze di conquista del titulo: sono infatti ancora nove i punti dalla seconda Talleres, da ieri, affiancata dal San Lorenzo.
