Quattordici spari sulle serrande chiuse di un supermercato alle 3 di notte e un messaggio dai toni minacciosi: Messi ti stiamo aspettando. Javkin (sindaco di Rosario) è un narcos, non ti proteggerà’. Ancora Rosario è sulle prime pagine della cronaca nazionale dopo i fatti occorsi al ‘supermercato unico’, punto vendita di proprietà della famiglia di Antonella Roccuzzo, moglie del più famoso ‘diez nacional’.
Secondo le prime indiscrezioni degli inquirenti due persone a bordo di una moto avrebbero aperto il fuoco alle 3:20 della mattina sulle serrande chiuse del locale, per poi lasciare il messaggio intimidatorio scritto su una busta di cartone. La polizia indaga sugli autori e sul movente del insolito gesto.
Solidarietà è stata espressa dallo stesso sindaco Pablo Javkin, che ha preso la palla al balzo per denunciare la sempre più crescente attività di narcotraffico nella città.
“Rosario è in Argentina e nella provincia di Santa Fé e ha bisogno di risposte” ha dichiarato Javkin. “Quanto dista il presidente da qui, mezz’ora? Chi ha responsabilità venga qui. Io sono il sindaco della Città, non gestisco le forze dell’ordine e quando ho chiesto aiuto mi hanno voltato le spalle”.