Notte da dimenticare per il Boca che a Córdoba ottiene la prima sconfitta stagionale, ma soprattutto, delude nuovamente le aspettative sul piano del gioco. Il Talleres, dopo il balbettìo dell’esordio, conferma il momento positivo vincendo con merito una partita contro il ben più blasonato club de la Capital.
Nel primo tempo la squadra di Ibarra è inesistente. Sotto ogni aspetto. Meglio la T di Cordoba che entra con l’atteggiamento giusto e inizia il suo lavoro di sfiancamento tra pressing e possesso palla. Per far capire ai tifosi xeneizes che sarà gara di sofferenza, ecco l’infortunio di Orsini dopo appena sei minuti: Al suo posto, il nuovo acquisto Merentiel. Il Talleres, come si diceva prima, inizia la sua azione ‘aplastante‘ e al 28’ Micheal Santos approfitta di una indecisione difensiva per scagliare il pallone in rete. Dopo la revisione VAR il Kempes esplode per il vantaggio meritato della squadra di Gandolfi: è l’1-0 che indirizza la gara sui binari cordobesi.
Ibarra deve cambiare necessariamento all’intervallo. Romero risulta troppo isolato sulla destra, nessuno tira in porta ma soprattutto, non c’è uno straccio di gioco. Nella ripresa il Dt cambia tutto il centrocampo (Ramirez, Varela, Pol Fernandez) ma il prodotto non cambia. Dopo appena 6 minuti il Talleres agisce in contropiede e punge nuovamente con l’affondo dell’ex Independiente Francisco Pizzini, che crea il panico nella retroguardia xeneize e viene contrastato in ‘maniera disperata’ dal nuovo entrato Equi Fernandez. Il due a zero si materializza così, con il tocco del volante boca che spiazza el Chiquito Romero. Come se non bastasse, qualche minuto dopo Sebastian Villa perde la testa e si fa cacciare: è il 56′: il Boca è sotto 2-0, è in balìa dell’avversario e gioca in dieci. E potrebbe definitivamente capitolare se Ramón Sosa non sprecasse malamente sulla traversa a porta vuota.
Nei minuti finali entra anche Luca Langoni, protagonista assoluto della scorsa stagione, che mette in rete il primo tiro scagliato in porta della squadra nell’intera serata. Finirà 2-1, ma il risultato non rispecchierà la superiorità tecnica, fisica e mentale del Talleres, che si candida come sorpresa dell’anno. Male il Xeneize che dovrà migliorare, e di parecchio, per ambire a qualche obiettivo stagionale.
