El Godoy Cruz vuelve a casa. E’ stato presentato venerdì scorso dal presidente del Club Deportivo Godoy Cruz Antonio Tomba, Alejandro Chapini, il progetto di rimodellazione dello stadio Feliciano Gambarte-La Bodega, usato nella metà degli anni cinquanta e ora in fase di profonda ristrutturazione. Grande soddisfazione e orgoglio da parte del club, che finalmente può toccare con mano l’antica volontà di tornare nello storico impianto di casa.
Ma il completamento definitivo avverrà in due tappe. Il primo step prevede l’agibilità di ⅔ della struttura e la capienza accessibile a 16.800 spettatori entro la fine del mese di marzo, mentre il secondo passo comprende la fine definitiva dei lavori previsti per fine agosto, con la capacità che ‘lieviterà’ a 23.000 posti. Di conseguenza la squadra di Mendoza da gennaio a marzo giocherà le gare interne nel ‘consueto’ Malvinas Argentinas.
Il ‘nuovo Feliciano Gambarte‘ sarà interamente coperto dalla tecnologia WI-FI e potrà contare di nuovi ambienti, come palchi VIP, spogliatoi, sala stampa, sale antidoping, nonchè la presenza di un ristorante aperto tutta la settimana.
Lo stadio de la Bodega sarà inoltre il primo stadio cardioprotetto dell’interior del Pais.