I protagonisti di Olanda-Argentina, ai microfoni.
Leo Scaloni: “Questa squadra ha lo spirito per poter affrontare ogni situazione e in ogni momento. Avevamo la partita sotto controllo ma il calcio è questo. Anche quando pensi che sia tutto finito ecco le sorprese. Questa squadra è giovane ma un grande orgoglio. Abbiamo dato tanti segnali di carattere in questo Mondiale. Ieri abbiamo ricordato Alejandro (Sabella). Spero sia stato orgoglioso di questo gruppo. Ovviamente giocare sette partite è un grande obiettivo raggiunto, ma ora vogliamo vincere. Oggi Leo ha dimostrato di essere il migliore di tutti i tempi”.
Leo Messi: “Tanta gioia e felicità anche se potevamo evitare supplementari e rigori. Van Gaal vende bene il suo fútbol davanti alla stampa, anche se poi in campo… Siamo tra le migliori quattro al mondo perché dimostriamo di saper giocare ogni partita con lo stesso entusiasmo. La Croazia? Ha dimostrato di essere una grande Nazionale. È una squadra diretta dallo stesso allenatore per molti anni”.
Paredes: “Siamo contenti, siamo in semifinale. Penso che avremmo meritato di più nei novanta minuti. Queste partite sono giocate in questo modo, abbiamo mostrato di nuovo il nostro carattere”.
Tagliafico: “Sembra destino che dobbiamo soffrire… Ma siamo molto felici. È ora di riposare perché sta arrivando qualcosa di molto bello”.
Enzo Fernández: “Tutta la mia famiglia è qui, sono molto contento. La squadra è rimasta unita anche nei rigori. Voglio godermi quello che abbiamo passato e successivamente pensare alla Croazia”.
Lautaro: “Ho tirato un rigore decisivo, come quello in Copa América. Quando ho afferrato la palla, ho pensato a mia figlia, mi ha cambiato la vita. Lavoro a testa bassa, stiamo meritando di stare qui. Nella camminata verso il dischetto sono stato molto calmo nonostante le molte provocazioni”.
De Paul: “Rispondo in campo dove riesco ad esprimermi meglio. Sono emozionato perché lavoro sodo per queste cose. Giocare una semifinale ai Mondiali non è qualcosa di tutti i giorni. L’idea era quella di arrivare il primo giorno e partire l’ultimo. Abbiamo avuto molti meriti fino ad adesso. Ci siamo rialzati da una dura sconfitta all’inizio. Spero che questi momenti incredibili continuino. Dico alle persone di divertirsi perché tutto questo appartiene a tutti”.
Dibu Martinez: “La prima cosa che mi viene in mente è l’emozione. Lo faccio per 45 milioni di persone. Dare gioia alle persone in questo modo è la cosa più bella in questo momento. Siamo in semifinale perché abbiamo passione e cuore. Siamo entusiasti, proprio come i tifosi”.