Epilogo dolcissimo per il Boca Juniors che conquista la Copa de la Liga edizione 2022 vincendo la finalissima contro il Tigre. Successo doppio anche per la matematica qualificazione alla Copa Libertadores 2023. Ora Riquelme può fumare il sigaro della vittoria.
Il Boca Juniors si aggiudica la Coppa di Lega 2022 battendo 3-0 il Tigre 3-0 nella finalissima di Cordoba. Grande entusiasmo per i tifosi xeneizes che vedono nuovamente trionfare il club dopo solo cinque mesi dall’ultima Copa Argentina. Con questo titolo, il Boca ottiene il biglietto per la fase a gironi della Copa Libertadores 2023. Termina così il sogno del Tigre che orgogliosamente tiene testa alle grandi di Argentina nonostante la recentissima promozione.
Esplode la gioia incontenibile di 20.000 tifosi in trasferta a Cordoba. Il Boca vince meritatamente la finale scrivendo un nuovo capitolo nella storia del futbol argentino grazie alla rinata compattezza del gruppo bosteros guidato da un redento Dt Sebastian Battaglia, che dopo le criticità degli ultimi periodi, si prende la rivincita con tutti gli interessi. E’ la rivincita del club per la finale persa tre anni fa in Copa de la Superliga proprio contro il club di Victoria. E’ il primo titolo conquistato del Pipa Dario Benedetto dopo il ritorno alla Boquita dopo l’esperienza europea. Ed è la rivincita dell’intero blocco xeneize dopo le innumerevoli critiche sollevate dai media negli ultimi mesi.
LA PARTITA. Il piano del Tigre per la finale è semplica: pressione costante per recuperare palla e contropiede. Il Boca deve resistere venti minuti prima di iniziare a prendere possesso del gioco, iniziando a gestire la palla grazie alla tecnica di molti dei suoi giocatori, in particolare di Pol Fernández, vero playmaker della squadra. La squadra di Victoria non è pericolosa come al solito e i tentativi in contropiede, naufragano contro il buon gioco aereo di Carlos Izquierdoz, leader della rocciosa difesa.
Dopo i primi pericoli creati da Villa e Salvio, è Marcos Rojo che infila la palla in rete nei minuti di recupero, grazie a un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Responsabile del gol è anche il portiere Gonzalo Marinelli, non troppo irreprensibile nel respingere la minaccia aerea. E’ l’1-0 nei minuti di recupero che instrada inevitabilmente nei binari azul y oro la Copa de la Liga, che devasta letteralmente le ambizioni dei rivali azulgrana.
Nella ripresa cambia l’atteggiamento tattico. Il Boca si mette in attesa mentre esce il Tigre prova a recuperarla. Inizia il lavoro offensivo dei terzini Blondel e Sebastian Prieto che cominciano a creare superiorità a centrocampo e diventano parte fondamentale della struttura offensiva del Matador. La squadra di Diego Martínez crea pericoli con Retegui in due giocate consecutive, ma nel momento migliore del Tigre è il Boca che chiude la contesa con Frank Fabra, che dai trenta metri lascia partire un missile che si infila sotto la traversa, realizzando il gol del raddoppio.
Colpo mortale per il Tigre che non riesce più a reagire. Il Xeneize leggittima ulteriormente la vittoria, triplicando il tabellino con il neo entrato Luis Vázquez (85′) che sigilla definitivamente il successo. Il Boca Juniors diventa di nuovo campeón conquistando la seconda Copa de la Liga della sua storia e ottenendo il 50esimo successo del club a livello locale. Per il clan di Battaglia è grande festa per la 72^ stella, il secondo alloro di Sebastian Battaglia e il quinto titulo di Juan Román Riquelme in due anni di vicepresidenza. Si stapperà lo champagne nella Repubblica de la Boca, senza però dimenticare i prossimi impegni in Copa Libertadores, determinanti per il proseguo nella Copa più importante del Sudamerica.
Delirio total per la mitad mas uno dell’Argentina: il Boca Juniors alza meritatamente la Copa trionfando nella prima competizione del semestre. Giù il cappello di fronte a questo Boca, migliorabile denza dubbio a livello di gioco, ma da un cuore davvero inesauribile.
Felicitaciones Campeónes!
calcioargentino.it