Boca detentore, River in astinenza da ben sette anni. E poi le outsider: chi festeggerà a dicembre?
Al via stanotte una nuova edizione della Primera Division argentina, il campeonato nazionale che torna dopo poco più di un anno di attesa. Dopo due edizioni di Copa de la Liga (copa della Lega) torna infatti il tanto atteso torneo che metterà in palio il titolo di campeon de Argentina. Detentore della competizione è il Boca che cercherà di bissare il successo nonostante l’assenza del carismatico Tevez, riconosciuto dal club xeneize e dai tifosi come giocatore simbolo della causa azul oro.
Si chiamerà per la precisione ‘Torneo Socios.com‘ il nuovo torneo, denominazione dovuta alla nuova partnership tra AFA e piattaforma virtuale, da poco sbarcata nel calcio argentino, e dopo un anno cambiano anche i nomi delle istituzioni argentine. Al posto della Superliga argentina de futbol ecco la Liga profesional (LPF), organizzatrice del campionato e a stretto contatto con la federazione AFA. La Primera dicevamo, con 26 squadre partecipanti, in un formato tutti contro tutti, in 13 giornate di sola andata, senza alcuna retrocessione: queste saranno le regole fondamentali che caratterizzeranno il via di questa nuova edizione. Ma occhio al promedio. La classifica di rendimento medie tra punti conquistati e partite giocate, caratterizzerà le retrocessioni che torneranno a far paura a partire dal prossimo anno.
E attenzione anche al Var, in funzione solo a partire dalla quarta giornata di campeonato. Ricordando che le partite più importante della manifestazione saranno trasmesse anche per quest’anno da Sportitalia, auguriamo a tutti un buon torneo del futbol más pasional del Mundo. Quello argentino.
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