Gallardo non si arrende e prova il tutto per tutto. Stanotte in programma la semifinale di ritorno Libertadores contro il Palmeiras. Chi vince va in finale al Maracaná.
È arrivato il giorno del giudizio per il River Plate. Stanotte sapremo se la squadra di Marcelo Gallardo riuscirà nell’impresa di recuperare tre gol al Palmeiras per qualificarsi alla prossima finale di Copa Libertadores. Il River arriva a questo importante appuntamento con il morale sotto i tacchi per le recenti sconfitte, determinate da inusuali e sfortunati errori individuali.
Ma Marcelo non demorde. Sa benissimo che questa è la partita più importante della stagione e nonostante tutto è il primo a credere che sia doveroso aggrapparsi alla speranza, attirando magari quella fortuna che da un po’ di tempo latita a Nuñez.
Ascoltiamo quindi le parole del Muñeco, pronunciate ieri in conferenza stampa ‘virtuale’ nella vigilia della partita contro il Palmeiras.
Marcelo Gallardo: “Chiaramente l’allenatore deve fare un’analisi generale alla squadra. Abbiamo giocato tante partite in pochissimo tempo e anche se non riesco a fare un bilancio generale delle ultime due, non possiamo giudicare quello che abbiamo fatto in questo semestre riducendo il tutto a queste ultime due partite. Dieci o quindici giorni fa l’opinione comune verso questa squadra era ben diversa. Abbiamo commesso degli errori che abbiamo pagato molto caro. Purtroppo in queste fasi quando si sbaglia, si nota molto di più. Adesso sembrerebbe che siamo un disastro, ma no, non lo siamo. Siamo una squadra che in queste due partite ha fatto errori e ora dobbiamo attraversare questa complicata situazione. “
ERRORI “Tutti commettiamo errori ma per giocare al River devi sapere come conviverci e come devi uscirne velocemente. Da allenatore devo fare un’analisi per capirne la causa, siamo una squadra che prende rischi e attacca sempre ma non bisogna crocifiggere chi sbaglia. Il Palmeiras ha approfittato del nostro infortunio e non hanno perdonato, trovando altre possibilità che noi abbiamo concesso. Alla fine è un risultato ingombrante perchè questo tipo di squadre non ti perdona niente, ma non c’è da fasciarsi la testa e non bisogna entrare in quella disperazione che ti fa pensare di essere una brutta squadra.”
RESET “Ci sono state tante critiche in questi giorni contro di noi ed è allora che io devo sedermi con il mio staff con i miei giocatori e dire loro che siamo qualcos’altro, perché non siamo arrivati alle semifinali per caso. Dobbiamo cancellare quello che è successo in queste ultime due partite e concentrarci su chi siamo veramente, sapendo di non avere molto margine di errore. Difenderemo per non subire gol e attaccheremo per segnare quei gol che necessitiamo. Ci aggrapperemo a questo, non c’è altro. Dobbiamo affrontare questa partita come una finale in cui non possiamo sbagliare.
ESTREMI “Questo è ancora il calcio e in questo sport conviviamo con virtù ed errori. Sono in un posto dove se vinci sei il migliore e se perdi sei un fallimento. Sono al River da più di sei anni e ho saputo convivere con situazioni favorevoli e sfavorevoli. Sono in un club ambizioso e in tutti questi anni ho imparato a non credere agli elogi eccessivi. Ho delle convinzioni, so da dove vengo, so come lavorano i miei giocatori e niente mi cambierà per un risultato negativo. Abbiamo fatto cose molto buone. Non è nella nostra mentalità giudicarci per i risultati.”
FIDUCIA “Franco Armani giocherà sicuramente domani, non ha mai avuto dubbi. Non capisco perché deve essere in dubbio, è un portiere nazionale e ci ha regalato tante gioie. Tutti sbagliamo, ma quando lo fa un portiere si vede di più. Gli darò la tranquillità necessaria in modo che domani possa entrare con la sicurezza che ha sempre avuto. Questo è il calcio, tutto il tempo si convive con i successi e gli errori. Dopo la partita contro l’Independiente ho iniziato a lavorare per liberarci della negatività che ci era scivolata addosso, cercando di voltar pagina più velocemente possibile per le prossime partite. Chi ne esce più velocemente dagli errori diventa più forte. Io credo nella possibilità che il calcio ti offre, ogni partita è una nuova opportunità.”
DIFESA & ATTACCO “Vedremo domani come pianificheremo la partita, ho alcune idee per svilupparle, non ho ancora definito la squadra che scenderà in campo avrò bisogno di vedere come i giocatori si riprenderanno, perché abbiamo bisogno di persone fresche fisicamente e mentalmente. Dobbiamo fare una partita di solidità difensiva che possa tenere la casella dei gol subiti a zero. Queste due partite in cui non abbiamo segnato gol non sono state normali, dobbiamo migliorare l’efficienza nelle nostre occasioni se vogliamo avere delle possibilità. La partita si baserà su questi due aspetti: dobbiamo difendere e attaccare bene come squadra.“
CONTINUITÀ “Adesso non è il momento per parlare della mia continuità al River. Quando la Copa Libertadores sarà terminata farò l’analisi che di solito faccio in modo più dettagliato, che mi dará motivi per continuare o meno, dovrò parlare con la mia testa circa il mio futuro.”
POSSIBILITÀ “Il calcio ti dà la possibilità di vivere una storia a sè e ogni partita è una storia diversa. Voglio tener duro. Per la possibilità che ci rimane, domani abbiamo una partita e dobbiamo provarci. Giocheremo contro un avversario difficile, uno dei candidati per la vittoria finale, recuperare un 3 a 0 non sarà facile ma voglio afferrare le possibilità che ancora ci rimangono. Sabato sera ho detto ai giocatori di digerire la sconfitta il più velocemente possibile e per domani di cambiare testa, perché non c’è tempo per restare in crisi, il calcio non ti da tempo. Chi sarà in grado di uscire velocemente dallo stato di delusione giocherà domani e chi non vede l’ora di voltare pagina, certamente ‘attirerà’ il risultato.”
MENTALITÀ “Se dobbiamo perdere sarà a causa di quello che siamo come squadra, mantenendo le nostre convinzioni di gioco senza snaturarci. Per questo invito i giocatori a pensare a tutto ciò che ci ha portato fin qui. Noi siamo questo e saremo determinati per giocare a modo nostro. Dobbiamo sentire che possiamo, e se lo sentiamo, potremo fare ciò che tanto desideriamo.”
Condottiero Napoleón, soprattutto nei momenti difficili Gallardo sa come tirar fuori il meglio dei propri giocatori. Questa è una delle sue sfide più grandi nella carriera di allenatore, se dovesse farcela compirebbe un vero e proprio miracolo calcistico.
Parlando della partita, il River dovrà fare a meno di Carrascal, espulso nella gara di andata. Al suo posto giocherà uno tra Paulo Diaz, Bruno Zuculini o Julián Alvarez. Non è da escludere un cambio modulo per l’occasione (3-5-2?). In dubbio Angileri, convocato, ma probabilmente andrà in panchina. L’unico diffidato del River è De La Cruz, in caso di giallo si perderebbe l’eventuale finale. Tutto pronto dunque per la notte ‘epica’ in quel di San Paolo, con una variabile che potrebbe condizionare ulteriormente la gara: la possibile presenza della pioggia.
Calcio d’inizio stanotte ore 01:30, diretta Dazn. Da parte nostra un sincero ‘in bocca al lupo’. Vamos River!
calcioargentino.it