Nottata frizzante quella appena trascorsa in Argentina. Cambi continui di risultati e classifica tra Boca e River ma alla fine gioiscono Wanchope e compagni.
Il Boca Juniors accede alla finalissima della Copa Diego Maradona pareggiando 2-2 contro l’Argentinos Jrs a La Paternal. Basta il pari per gli uomini di Russo per eliminare il River e l’Argentinos nell’importante torneo nazionale.
A dire il vero non era iniziata bene la serata per gli azul oro, in svantaggio con il gol di Sosa dopo appena 10 minuti, ci pensava Zarate, in gol dopo più di un anno, a pareggiare subito il conto, sfruttando un geniale assist al bacio di Cardona. La squadra poi, sfiorava il vantaggio con un rigore, sbagliato però malamente da Wanchope Abila. In contemporanea, dalla radio arrivavano notizie clamorose: Il River perdeva 2-0 contro l’Independiente e si autoescludeva di fatto allo sprint finale. La doppietta della joyita Velasco e la ‘papera’ di Armani (la seconda in 4 giorni), qualificavano il Boca, che prendeva il largo con un gol di Abila nella ripresa, abile a scartare il portiere.
Secondo tempo di grande maturità e spessore da parte di tutti i Xeneizes, sempre concentrati e desiderosi di centrare l’obiettivo della finale. Nel frattempo nella ripresa di Banfield, il River si riprendeva psicologicamente e iniziava a premere constantemente alla ricerca del gol, ma solo la sfortuna non permetteva alla Banda di segnare. Palo, interventi prodigiosi del portiere rojo e salvataggi sulla linea impedivano a Borré e soci di sbloccare il tabellino. I risultati, invariati fino al fischio finale, faceva iniziare la grande festa: il Boca è in finale! Dovrà così vedersela con una tra Banfield/Talleres/Gimnasia, che si giocheranno un posto nella notte italiana di domenica.
I Xeneizes confermano, con qualche momento di appannamento (mercoledì), la caparbietà e la resistenza mentale di riuscire a correre su tutti i fronti nonostanti gli sbandamenti e i numerosi impegni. Al contrario della Banda in questo avvio horror del 2021, eliminata in Copa Maradona e ad un passo dall’addio alla Libertadores. Ancora una volta il River Plate si ‘perde’ nell’ultima giornata, come fu a febbraio scorso in Superliga e come lo è stato stanotte contro l’Independiente, dimostrando di non essersi ripresa dopo la batosta di mercoledì scorso. Ora servirà più di un miracolo per riuscire a disputare una partita dignitosa in Brasile, con una remuntada (noi col tutto il cuore glielo auguriamo) attualmente fuori dalle grazie degli dei del futbol.
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