Si è giocata la penultima giornata della seconda fase di Copa Maradona e il partido principale è stato il Superclásico di sabato notte. I giochi sono ancora aperti e tutti i verdetti sono rimandati all’ultima decisiva giornata del prossimo weekend.
Ci siamo quasi. Penultima giornata e primi verdetti sulla Copa Diego Maradona. Dopo il pareggio nel Superclásico si saprà solo nell’ultima giornata quale sarà la finalista tra Boca e River che si giocherà la Copa. In corsa, a sorpresa, anche l’Argentinos Jrs. Nel girone B frena il Banfield che perde lo scontro diretto col Talleres. Nella ‘Complementacion‘ A sembra quasi fatta per il Rosario Central, che ora necessita di un solo punto per giocare la finale dei ‘perdenti’. Nel gruppo B lotta tra Newells e Velez.
ZONA CAMPEONATO A
Boca Juniors – River Plate 2 – 2
Alla Bombonera è andato in scena il primo Superclassico dell’anno, dopo oltre un anno dall’ultima sfida tra Boca e River. Visti gli imminenti impegni in semifinale di Copa Libertadores, ci si aspettava una partita con il freno a mano tirato. Impossibile per un Superclasico.
Grande pretattica da entrambi gli allenatori che tengono le carte coperte alla vigilia del match, Se Russo (Boca) tiene a riposo alcuni titolari puntando su alcune seconde linee tra cui Zarate, Gallardo (River) decide di schierare l’artiglieria pesante, eccezion fatta per Julian Alvarez che dà forfait nel riscaldamento. Sarà sostituito dal giovane Beltran, al debutto assoluto nel Superclasico.
Il River controlla il gioco per quasi tutto il match, e il risultato finale sta stretto alla squadra di napoleon, che a fine partita lascia lo stadio contrariato senza rilasciare dichiarazioni. Il Boca invece disputa una partita accorta, sfruttando la propria solidità e pungendo in contropiede.
Dopo un avvio dominato dai millonarios, al 9′ minuto gli xeneizes passano in vantaggio un po’ a sorpresa con Abila, bravo nello sfruttare una dormita della difesa del River. Gli ospiti allora aumentano ancora di più il loro palleggio e la loro pressione sull’avversario, senza però riuscire a scardinare la retroguardia boquense. L’unico pericolo per Andrada è il palo colpito da Carrascal sugli sviluppi di corner. Si chiude così un primo tempo di marca River, ma con il Boca in vantaggio. Il secondo tempo segue inizialmente lo stesso copione, con i ragazzi del muñeco che spingono alla ricerca della vittoria. Al 57′ ecco la prima svolta del match: mentre Abila e Zarate, appena sostituiti, discutono animatamente (eufemismo) per una buona occasione sprecata da Wanchope, arriva la tarjeta roja per Campuzano, già ammonito nel primo tempo per un codazo: Boca in dieci. Gli xeneizes accusano il colpo e si chiudono in trincea, mentre il River, sentendo l’odore dell’avversario ferito e si riversa all’attacco, ribaltando il risultato nel giro di tre minuti: al 73′ arriva il pari del neo entrato Girotti con un bel colpo di testa nell’area piccola, e al 76′ in vantaggio con Santos Borrè, con un altro cabezazo sullo splendido assist di Nacho Fernandez. Passano appena tre minuti e viene ristabilita la parità numerica, a causa dell’espulsione per doppia ammonizione ad Enzo Perez, troppo irruento nei suoi interventi. Ma il finale è del Boca che trova il gol del pareggio all’85’ con Villa, autore di un’ottima partita, che supera Armani in uscita con uno scavetto dopo il bel passaggio di Tevez, leader indiscusso degli xeneizes.
Si conclude così un bel Superclasico che ci lascia alcune indicazioni per questo finale di stagione. il Boca può contare sulla propria solidità e sulle giocate dei propri singoli, Tevez su tutti, mentre la forza disarmante del River sta nell’applicare in maniera quasi perfetta il piano partita del proprio allenatore, che esalta ogni volta le qualità del proprio organico.
Independiente – Arsenal 3 – 4
La partita del Libertadors de America è a dir poco drammatica: sette gol, tre espulsioni e tante polemiche nel post partita per la direzione di gara dell’arbitro Pitana. Al rojo serviva assolutamente una vittoria per sperare nella finale del torneo, mentre l’arse doveva solo consolidare il lavoro fin qui svolto.
In avvio, dopo una prima fase di studio, al 15’ gli ospiti passano in vantaggio con il gol di Albertengo, abile nello sfruttare un errore della difesa avversaria, mentre al 33’ ecco il pareggio dei padroni di casa con il bel gol di Lucas Romero. Si chiudeva così una prima frazione ricca di emozioni e occasioni da entrambe le parti, con le polemiche del rojo per un dubbio rigore. Nella ripresa l’Independiente si riversava in attacco per cercare il gol del sorpasso, subendo però il gol di Candia al 59’, ma reagendo col golazo di Menendez al 68’. Gli ultimi venti minuti è corrida pura: il rojo protestava per un altro rigore non fischiato e l’arse passava in vantaggio per la terza volta con il gol del subentrato Luna al 73’. Cinque minuti più tardi veniva espulso Franco dell’Independiente, che nonostante l’inferiorità numerica riusciva a rimontare per l’ennesima volta, con il gol del giovane Velasco all’83’. Ristabilita la parità numerica in campo dopo l’espulsione di Candia all’84’, l’Arsenal trovava il gol vittoria nel recupero finale con il secondo gol di giornata di Luna.
In casa Independiente regna ormai il caos, con il DT Pusineri, espulso per proteste, non ancora sicuro di continuare la sua avventura sulla panchina del rojo (la tifoseria spera di no). L’addio di Burruchaga è l’ennesima conferma di una situazione societaria sempre troppo instabile per garantire un progetto vincente. Attendiamo la fine della stagione per capire come sarà il futuro del Rey de Copas.
Huracan – Argentinos Juniors 0 – 1
Partita nervosa al Palacio tra Huracan e Argentinos Juniors, con i padroni di casa più propositivi ma con gli ospiti che portano a casa i tre punti. Il golazo di Romero al 62′ vale la vittoria per il bicho, ora a una sola lunghezza in classifica da Boca e River, e con una vittoria nell’ultimo turno, può ancora sperare in una difficile qualificazione alla fase finale del torneo. Il globo invece non è riuscito a sfruttare le buone occasioni create, recriminando nel finale per un evidente penal non fischiato dal direttore di gara.
ZONA CAMPEONATO B
San Lorenzo – Gimnasia 1 – 2
Il San Lorenzo non riesce a dare continuità, chiudendo mestamente una stagione caratterizzata da tanti bassi e pochi alti. Il Gimnasia invece, unito ancor di più dopo la scomparsa di Maradona, ha dimostrato ancora una volta l’ottimo lavoro svolto dal Pibe de Oro e il suo staff. Con una vittoria nell’ultimo turno e le contemporanee sconfitte di Banfield e Talleres si potrebbe garantire un posto in finale.
Dopo un primo tempo aperto e senza troppi tatticismi, con un legno per parte e un gol annullato agli ospiti per fuorigioco, la partita del Bidegain si decide nell’ultimo quarto d’ora di gioco. Al 75’ gol del lobo con il bel colpo di testa di Ramirez pareggiato al 78’ da Angel Romero. Dieci minuti più tardi il Gimnasia chiude l’incontro con la rete di Barrios, ex Huracan, per un gol da clasico del Barrio.
Il Ciclon in questa annata mostra una volta in più poco carattere e un’idea di gioco incentrata principalmente sulle giocate dei singoli. Al termine della stagione servirà voltare pagina per dare slancio al nuovo corso in Avenida La Plata.
Talleres – Banfield 3 – 2
La partita più attesa del girone era senza dubbio quella di Cordoba tra il taladro, che con una vittoria avrebbe ottenuto l’aritmetica qualificazione alla finale del torneo, e la T, che sperava di accorciare in classifica proprio sul Banfield. Le due squadre disputano un’ottima stagione e soprattutto in questa seconda fase esprimono un calcio piacevole e concreto allo stesso tempo. Galvanizzati dalla calorosa accoglienza dei propri tifosi all’esterno dell’impianto, con tanto di fuochi d’artificio a sottolineare l’importanza del match, i padroni di casa passavano in vantaggio dopo 4’ minuti con il gol di Fragapane. Il Banfield, per nulla demoralizzato dal gol subito, perveniva al pareggio al 26’ con Galoppo salvo subire il nuovo vantaggio del Talleres in chiusura di prima frazione con il gol di Pochettino, bravo e fortunato nel concludere una bella azione manovrata della propria squadra. Rimasto in dieci uomini ad inizio ripresa per l’espulsione di Lollo, il taladro si riversava in attacco alla ricerca del gol del pareggio, riuscendo a segnare, dopo diverse buone occasioni, soltanto all’88’ con il calcio di rigore trasformato da Alvarez. Il pareggio, però stretto al Talleres, provocava un riversamento in attacco per l’assalto finale, forte della superiorità numerica. Il gol decisivo arrivava nel recupero con la stoccata di Valoyes, lasciato colpevolmente solo al centro dell’area. Il destino delle due formazioni si deciderà all’ultima giornata, con il Banfield avanti di un solo punto in classifica, anche se entrambe meriterebbero l’accesso alla finale.
Atletico Tucuman – Colon 0 – 2
Il pulga Rodriguez non smette più di incantare e ci regala per la terza giornata di fila un golazo. Contro la squadra più importante della sua carriera, guida il Colon alla vittoria in una partita senza particolari obiettivi, se non quello di lasciare l’ultimo posto in classifica. All’82’ con il match ancora a reti inviolate, el Diez riceve palla al limite dell’area e dopo una serpentina tra i difensori avversari supera il portiere avversario con una vaselina morbida che si infila sul secondo palo. Beffato, nel finale il decano, rimasto in dieci per l’espulsione di Toledo al 59′, si riversa in attacco alla ricerca del pareggio. Sull’ultimo calcio d’angolo del match si spinge in area avversaria anche l’estremo difensore dei tucumani. Ma la palla finisce a Farias che segna a porta vuota per il gol del definitivo raddoppio.
ZONA COMPLEMENTACION A
Rosario Central – Defensa y Justicia 3 – 0
La partita del Gigante de Arroyito rischia di non essere giocata, a causa dei sintomi Covid riscontrati nei centrali del Central Novaretti e Bottinelli. Il risultato finale è bugiardo perchè i ragazzi di Crespo non meritanol un risultato di tale proporzioni. La prima occasione importante del match è stata proprio del Defe che ha colpito un palo in avvio di partita con il giovane Luayza. Nel recupero del primo tempo però las canallas passano in vantaggio con il colpo di testa di Laso, lasciato colpevolmente solo sugli sviluppi di calcio d’angolo. Nella ripresa, nonostante le buone trame offensive dell’halcon, il Central chiude l’incontro al 66′ con il rigore trasformato da Vecchio e nel recupero finale con il golazo di Francesco Lo Celso, hermano di Giovanni. Con questa vittoria i rosarini ipotecano il passaggio alla partita contro i vincitori della zona complementacion B, mentre il Defensa si dovrà concentrare sull’imminente semifinale di andata di Copa Sudamericana contro i cileni del Coquimbo Unido: grande è il sogno di raggiungere la finale della Copa Sudamericana.
Patronato – Lanus 1 -1
Il Patronato trova finalmente il primo punto della seconda fase, contro un Lanús inevitabilmente focalizzato sulle semifinali di Copa Sudamericana, nell’attesissimo derby contro il Velez. Per questo motivo il DT del granate Zubeldia lascia a riposo numerosi titolari, lanciando dal primo minuto i sempre interessanti giovani del vivaio. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, in cui si segnalano soltanto due legni colpiti dai padroni di casa, nella ripresa risalta il divario tecnico tra le due squadre, con il Lanus che si rende pericoloso in diverse occasioni. Il vantaggio ospite arriva al 75’, con la bellissima punizione di Lodico, mentre il gol dell’insperato pareggio gonfia la rete solo all’89’ con il golazo di Arias, che fissa il risultato finale.
Aldosivi – Union 1 – 3
Vittoria importantissima per l’Unión che con una larga vittoria nell’ultimo turno e la contemporanea sconfitta del Rosario Central può ancora sperare nella qualificazione alla finalina contro la vincente della zona complementacion B. Il primo tempo è completamente dominato dal tatengue, che passa in vantaggio al 5’ con Diale e si rende pericoloso in diverse occasioni, senza però riuscire a sfruttarle. Nella ripresa invece ecco la reazione del tiburon, che dopo diversi tentativi, la pareggia al 78’ su calcio di rigore di Grahl. L’Union allora si riversa in attacco alla ricerca della vittoria, trovando con la perla balistica su punizione di Cañete il gol del raddoppio all’81’, e nei minuti di recupero finali la rete della sicurezza con la spaccata volante in area piccola di Garcia.
ZONA COMPLEMENTACION B
Newell’s – Velez 0 – 1
Il Newell’s domina la partita contro il Velez, ma esce incredibilmente sconfitto dal Marcelo Bielsa. La lepra dimostra di attraversare un ottimo periodo di forma, e di candida fortemente per la sfida contro la vincente della zona complementacion A (probabilmente il Rosario Central, per un derby rosarino infuocato). Il match come detto è controllato per tutti i 90’ dai padroni di casa, che però non sono riescono a sfruttare le numerose occasioni create: la più importante di queste è il palo colpito da Maxi Rodriguez, al quale, tra l’altro, è stata intitolata una tribuna dello stadio in occorrenza del suo quarantesimo compleanno. Il cinico Velez trova invece il massimo risultato con il minimo sforzo, raggiungendo in vetta alla classifica proprio i rosarini. Il gol vittoria è segnato al 75’ da Brizuela, lesto nel risolvere una mischia da calcio d’angolo.
Central Cordoba – Racing 2 – 2
Bella partita a Santiago del Estero tra due squadre senza più obiettivi per questo finale di stagione, che per questo si sono affrontate a viso aperto.
In avvio di match subito grandi emozioni con il botta e risposta a stretto giro di posta tra le due squadre: al 9’ passavano in vantaggio i padroni di casa con il gol Rosales, raggiunti al 17’ dal pareggio di Rojas. In avvio di ripresa l’academia tornava a spingere e trovava il gol del vantaggio con Malgarejo al 46’, ma nell’ultima parte di gara subiva il ritorno dei padroni di casa. Dopo aver impensierito l’arquero Arias, autore di un autentico miracolo sulla linea di porta, i camioneros raggiungevano il pareggio finale al 65’ con Ribas, e sprecavano altre buone occasioni.
Il Racing dopo l’eliminazione dalla Copa Libertadores e le vicissitudini societarie dimostra comunque carattere (una vittoria e un pareggio). Si spera che le prossime decisioni societarie possano garantire un futuro più luminoso per il club.
Godoy Cruz – Estudiantes 1 – 0
Il tomba parte fortissimo, rendendosi pericoloso in diverse occasioni, e sblocca il match al 18′ con la rete, che risulterà poi decisiva, di Badaloni. La squadra di Mendez controlla il gioco nella prima frazione subendo però il ritorno del pincha. La formazione di Desabato, sempre in difficoltà nella proposta di gioco offensivo, dimostra quantomeno carattere creando diverse buone occasioni nella ripresa, non riuscendo però a concretizzarle. Anche l’annata dell’Estudiantes è stata avara di soddisfazioni, e probabilmente con la nuova stagione inizierà un nuovo corso per la società di Veron.
PROSSIMO TURNO
Prossimo turno scopiettante per i verdetti che ariveranno. Clasico a distanza tra Boca (vs Argentinos) a River (vs Independiente): solo una andrà in finale. Nel Gruppo B Il Banfield è a un passo daal finalissima ma occhio a Talleres e Gimnasia, Nel ‘Complementacion’ sembra fatta per il Central a cui basta un punto per passare. Nel Gruppo B lotta tra Newells (vs Racing) e Velez (vs Godoy). Da considerare il prevedibile turnover di Boca, River, Velez, Lanus e Defensa y Justicia impegnate tra pochi giorni nelle copas.
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