Terminata anche la seconda giornata della seconda fase di Copa Argentina. Scopriamola partido por partido.
Nel gruppo A della fase Campeon o Campeonato vincono sia River che Boca, andando in testa alla classifica assieme all’Argentinos Jrs, che fa saltare il banco a Sarandì. Nel gruppo B importante vittoria del Banfield che sale a punteggio pieno. Nella fase Complementacion pareggi in serie per Central, Defensa e Lanus, tutte appaiate in testa.
ZONA CAMPEONATO A
Arsenal – Argentinos Juniors 0 – 1
Al Viaducto de Sarandì si sono affrontate le due outsider del girone, Arse e Bicho, che avevano però imposto il pari rispettivamente a Boca e River nella prima giornata della seconda fase di Copa Maradona. La partita è stata piacevole e ben giocata da entrambe le squadre. Decisiva è stata la zampata del demonio Hauche al 44′, abile nello sfruttare la disattenzione della difesa avversaria su una rimessa laterale e tornato al gol a quasi un anno di distanza dall’ultimo centro. Nella ripresa i padroni di casa hanno cercato invano di rimontare, colpendo anche un palo sfortunato.
Independiente – Boca Juniors 1 – 2
Al Libertadores de America si è giocata la partita clou di questo turno di Copa Maradona, tra Independiente e Boca. Entrambe le squadre arrivavano da una settimana di coppe molto deludente ed erano attese ad un’immediata reazione.
Dopo la bruciante eliminazione in Copa Sudamericana per mano del Lanus, al Rojo rimane come unico obiettivo stagionale il torneo locale, ma i recenti risultati lasciano molti dubbi sul futuro: dalla mancanza di carattere della squadra nel momento cruciale della stagione, passando per il futuro incerto del DT Pusineri e per finire con la pessima gestione societaria.
Anche il Boca non attraversa il miglior momento stagionale ormai da alcune settimane, e dopo la sconfitta subita nell’andata dei quarti di Copa Libertadores contro il Racing, ci si aspettavano delle risposte convincenti dagli xeneizes, che però sono arrivate solo in parte. Se infatti il DT Russo ha lanciato dal primo minuto molti ragazzi giovani, alcuni al debutto assoluto (Varela), per preservare le forze in vista del ritorno di mercoledì e tenere alto il livello mentale di tutto il plantel, è altrettanto vero che la prestazione della squadra non è stata all’altezza, dimostrando ancora una volta come l’equipo dipenda quasi esclusivamente dalle giocate dei propri leader.
Il Boca ha completamente regalato il primo tempo agli avversari, che nonostante le difficoltà croniche nel creare gioco, sono passati in vantaggio al 20′ con il gol del Chino Romero, ma soprattutto hanno sprecato malamente l’occasione che avrebbe “tagliato le gambe” agli avversari e indirizzato la gara: al 43′ infatti Roa ha fallito un penal facendosi ipnotizzare dalla bella parata di Rossi. Lo stesso Roa ad inizio ripresa si è mangiato il raddoppio vanificando un bel contropiede, e da li il match è scivolato nelle mani del Boca, che ha iniziato ad attaccare sempre con maggiore insistenza. Negli ultimi dieci minuti gli sforzi degli ospiti sono stati premiati: all’82’ è quasi miracolosamente tornato al gol Soldano, mentre nel recupero finale un golazo di Cardona ha regalato la vittoria agli xeneizes.
Ora il Boca si focalizzerà sul ritorno di Copa Libertadores, vero obiettivo stagionale, ma se vorrà competere fino in fondo in entrambe le competizioni, la squadra dovrà immediatamente fare quel click mentale che gli permetterebbe di sfruttare appieno tutte le proprie qualità, sia dal punto di vista caratteriale (huevos) sia dal punto di vista dell’espressione del gioco.
Huracan – River Plate 1 – 3
Il River Plate sembra essere entrato in quella fase della stagione in cui tutti i dettami e gli esperimenti di Gallardo sono assorbiti dalla squadra, che li esprime in maniera quasi perfetta sul campo.
Dopo aver passato agevolmente il turno in Copa Libertadores contro il Nacional (pare che dodici calciatori del bolso prima della partita abbiano organizzato un festino), al Palacio è andato in scena un altro show dei millonarios. La partita presentava non poche insidie, essendo l’Huracan una squadra molto quadrata ed esperta, ma la solidità dimostrata dal River è stata quasi disarmante.
Il primo tempo è stato quasi completamente controllato dalla banda, che è passata in vantaggio al 27′ con il gol di Suarez, seguito dal raddoppio di De La Cruz al 34′. Nella ripresa il globo è riuscito a reagire, dimostrando carattere, e ha accorciato le distanze al 65′ con Chavez su rigore. La squadra di Damonte ha poi protestato per un altro presunto rigore non assegnatogli, ma il River, capendo di correre rischi eccessivi, ha chiuso il match all’83’ con la doppietta di De La Cruz. L’unica nota negativa della partita è l’espulsione del difensore Diaz, che non è riuscito a frenare la lingua beccandosi il secondo giallo.
Il vascello diNapoleon naviga a vele spiegate verso gli obiettivi stagionali, e viste le recenti prestazioni sembra la candidata principale per la vittoria finale.
ZONA CAMPEONATO B
San Lorenzo – Colon 2 – 2
In questo weekend il San Lorenzo era atteso a una risposta convincente dopo la brutta sconfitta della prima fecha della seconda parte di Copa Maradona, ma la partita con il Colon ha lasciato ancora qualche dubbio sulla solidità di questa squadra.
Con tutta la rosa a disposizione il DT Soso ha presentato l’undici ideale del cuervo, facendo affidamento soprattutto ai gemelli Romero per creare gioco e occasioni importanti. Nel primo tempo si è visto un buon San Lorenzo che è passato in vantaggio al 20′ con il gol del terzino Pitton e complessivamente ha creato diverse occasioni interessanti. Nella ripresa però la squadra è completamente sparita dal campo, permettendo agli avversari di rimontare con il gol di Morelo al 71′ e il golazo del Pulga Rodriguez al 76′, che di prima dal limite dell’area ha chirurgicamente battuto l’arquero Monetti dipingendo una parabola imprendibile, infilata sotto l’incrocio dei pali. Il Colon meritava a questo punto la vittoria, ma uno sfortunato fallo di mano nei minuti di recupero finali ha causato un penal per i padroni di casa e permesso a Oscar Romero di realizzare, più di rabbia che di tecnica, il gol del definitivo pareggio.
Questo pareggio smuove la classifica ma non lascia comunque tranquillità in casa Ciclon, che dovrà sicuramente alzare il livello delle proprie prestazioni per poter ambire alla vittoria finale. Il Colon invece si mangia le mani per l’occasione sprecata, che l’avrebbe proiettata nelle zone nobili della classifica.
Talleres – Atletico Tucuman 1 – 1
Sembra essersi inceppato qualcosa nella squadra del ruso Zielinski, che dopo la grandissima prima parte di torneo non è ancora riuscito a trovare la vittoria nel girone, palesando problemi di tenuta mentale nel momento decisivo della stagione. Al Mario Alberto Kempes di Cordoba, dopo un buon inizio di partita in cui era passato in vantaggio con il rigore trasformato da Toledo all’8′, il Decano si è via via spento, lasciando il controllo del gioco nelle mani dei padroni di casa. La T ha iniziato così ad imporre le proprie trame offensive, rendendosi pericolosa in diverse occasioni e riuscendo a pareggiare al 74′ con il gol di Retegui. Il risultato finale sta stretto ai padroni di casa che hanno però dimostrato ancora una volta l’efficacia dell’idea di gioco sempre propositiva e le qualità dei propri giocatori.
Banfield – Gimnasia 2 – 1
Vittoria importantissima per il Banfield che rimane l’unica squadra a punteggio pieno tra quelle che si giocheranno il titolo. Al Florencio Sola partita molto accesa contro il Gimnasia, con diverse occasioni da entrambe le parti e qualche polemica a fine partita. Dopo essere passato in vantaggio già al 2′ con il gol di Fontana, il Taladro ha subito la pressione ospite con diverse occasioni pericolose. La più importante di queste ha portato al gol del pareggio firmato da Garcia al 48′. Al 72′ però, è stato espulso Weigandt (Gimnasia) per un brutto intervento in gamba tesa, e i padroni di casa hanno iniziato a premere maggiormente, sfruttando la superiorità numerica. Il secondo gol è arrivato però soltanto nei minuti di recupero finali, con il rigore trasformato da Datolo.
ZONA COMPLEMENTACION A
Patronato – Aldosivi 0 – 1
Partita nervosa e dal livello tecnico non elevatissimo quella tra Rojinegro e Tiburon, che dopo un primo tempo di studio tra le due formazioni ha visto prevalere la proposta di gioco degli ospiti. Il gol decisivo lo ha segnato Andrada al 62′ sugli sviluppi di calcio d’angolo e dopo due minuti il Patronato è rimasto in dieci per l’espulsione di Nievas, autore di un brutto intervento in gamba tesa. Con l’uomo in più l’Aldosivi ha cercato con insistenza il gol che avrebbe chiuso definitivamente il match, senza però riuscirci.
Lanus – Defensa y Justicia 1 – 1
Partita molto interessante alla Fortaleza tra le due neo semifinaliste della Copa Sudamericana. Senza ormai più obiettivi in Copa Maradona, il match ha permesso alle due squadre di rodarsi ulteriormente in vista del doppio appuntamento di semifinale, e di studiarsi per un’eventuale storica finale. La partita si è giocata su buoni ritmi e a viso aperto da entrambi gli equipos. Dopo un avvio di marca granate, che è passato in vantaggio con il gol del difensore Thaller al 13′, l’Halcon ha controllato maggiormente il gioco, rendendosi pericoloso in diverse occasioni. Il gol del pareggio è stato realizzato sul finire di primo tempo da Merentiel, mentre nella ripresa, nonostante alcune ottime chance la banda di Crespo non è riuscita a segnare il gol vittoria.
Rosario Central – Union 2 – 2
Partita molto accesa al Gigante de Arroyto che si è conclusa con un risultato giusto. Il match si è giocato su ottimi ritmi e ha visto numerose occasioni per entrambi gli equipos. Dopo essere passato in vantaggio al 6′ con il gol di Gonzalez, l’Union ha subito la rimonta dei padroni di casa che hanno marcato al 22′ con la sfortunata autorete di Nani e raddoppiato al 38′ con Marinelli. Nella ripresa il tatengue ha aumentato la propria spinta offensiva e dopo aver colpito una traversa, ha pareggiato al 76′ con Cabrera, per il definitivo pareggio finale.
Central Cordoba – Velez 0 – 2
Dopo l’impresa in terra cilena contro l’Universidad Catolica, il Velez ottiene un’altra importantissima vittoria a Santiago del Estero. Dopo essere passato in vantaggio al 4′ con la bella punizione dell’ex Inter Alvarez, il fortin ha subito il ritorno dei padroni di casa, che hanno dominato gran parte del match. Il Central Cordoba ha infatti avuto numerose occasioni per poter vincere, o quantomeno impattare la partita, ma non le ha sfruttate a dovere: sfortunati il palo e la traversa colpiti rispettivamente da Rosales e Vella. Nel recupero finale Tarragona ha chiuso definitivamente i giochi segnando il raddoppio. Inevitabilmente l’obiettivo stagionale del Velez è la Copa Sudamericana, anche se bisognerà superare l’incendiario derby contro il Lanus per poter ambire alla finale.
ZONA COMPLEMENTACION B
Godoy Cruz – Newell’s 0 – 3
Al Malvinas Argentinas di Mendoza partita completamente dominata dalla squadra rosarina che ottiene così la seconda vittoria consecutiva, rimanendo a punteggio pieno. Il primo gol, al 23′, porta la firma della fiera, l’eterno Maxi Rodriguez, che deposita in rete a porta vuota dopo una bella azione della sua squadra. Il secondo gol invece è una sfortunata autorete del giovane Badaloni al 36′, che chiude il primo tempo con il doppio vantaggio degli ospiti. A inizio ripresa nel giro di due minuti entrambe le formazioni rimangono in dieci uomini a causa dell’espulsione di Gonzalez (Godoy Cruz) e Perez (Newell’s). La partita rimane costantemente nelle mani della lepra che la chiude definitivamente in contropiede con la rete di Rodriguez al 62′.
Estudiantes – Racing 1 – 1
Allo stadio Hirschi/Uno prima del fischio di inizio abbiamo assistito ad un commovente omaggio per Alejandro Sabella, allenatore dell’ultimo Estudiantes campione del Sud America, con la brujita Veron visibilmente emozionato. Purtroppo il pincha attuale è un lontano parente di quella splendida squadra.
Il Racing di contro arrivava dalla grande partita di Copa Libertadores contro il Boca, e per preservare energie in vista del ritorno il DT Beccacece ha rimescolato il proprio undici iniziale, facendo turnover.
La partita nel complesso ha visto prevalere il Racing, che è stato superiore nel gioco rispetto all’avversario. Dopo essere passata in vantaggio al 25′ con il gol di Solari, l’academia non ha sfruttato le buone occasioni create, facendosi infilare su una sbavatura difensiva da Diaz al 65′, e non riuscendo poi a segnare il gol vittoria.
Ovviamente l’obiettivo principale del Racing è la Copa Libertadores. Sebbene in vantaggio di un gol il Becca dovrà riuscire a toccare le corde giuste della propria squadra per ottenere un risultato insperato ad inizio stagione.
Prossimo turno: Passate le feste natalizie si torna in campo per l’ultima giornata di questo 2020. In programma sempre la sfida a distanza tra River e Boca, rispettivamente impegnati con Arsenal e Huracán. Interessanti incroci tra Colón-Banfield e Gimnasia-Talleres, con probabili ripercussioni in classifica. Martedì Atlético Tucumán-San Lorenzo.
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