A meno che non si voglia mentire spudoratamente e indicare come obiettivo prioritario dell’anno la Copa de la Superliga profesional, c’è ancora molto da esaminare e soprattutto c’è ancora un partido, EL PARTIDO.
Stanotte si giocheranno i 90 minuti più importanti di questo anno solare, la vuelta dei quarti di Copa Sudamericana contro il Lanùs, prima di poter tracciare un bilancio definitivo di ciò che è stato il 2020 dell’Independiente. Al netto del percorso -più che virtuoso- fatto sinora nella competizione nazionale, eccellente è stato il passaggio del primo girone a velocità di crociera, imbattuto, prima di subire la prima bugiarda sconfitta al Ducò, contro il Globo nell’ultima fase della ‘Liguilla‘.
Perché il risultato che uscirà dalla ruota del Libertadores de America, qualsiasi esso sia, sarà fondamentale per risolvere tutte le questioni pendenti all’interno del mondo ROJO. In merito al settore tecnico, nel quale non è certo un mistero l’insormontabile frattura ideologica, venutasi a creare tra il DS Burruchaga e l’entrenador (PUSINERI). Il passaggio del turno significherebbe l’addio quasi certo del Burru (e il conseguente arrivo del Rolfi Montenegro) ma anche un probabile miglioramento del parco giocatori per il rush finale; mentre un’eliminazione potrebbe significare un cambio non necessariamente nel mese di gennaio, alla guida tecnica di Lucas Pusineri in favore di Dani Garnero.
Nel merito poi alla questione dirigenziale, per la quale a fine 2021 sono programmate le elezioni, una qualificazione alla semifinale tutta argentina contro il Velez Sarsfield (e magari anche altro in un futuro non troppo lontano), vedrebbe uscire rafforzata l’ipotesi -non ancora confermata ufficialmente- di un MOYANO bis. Dall’altra parte, un’uscita prematura andrebbe a indebolire -o quantomeno demineralizzare- la possibilità di riconferma della manga camionera in favore delle opposizioni, le cui unità d’intenti latitano a palesarsi, a parte qualche fumosa dichiarazione di facciata.
E infine ma non certo minoritaria come importanza, la questione del risanamento non certo definitivo, nella deficitaria situazione debitoria nel quale versa l’INDEPENDIENTE, della quale ne abbiamo parlato abbondantemente in “SPROFONDO ROSSO” di qualche tempo fa, che in caso di passaggio del turno porterebbe un corposo assegno a sei zeri nelle casse del clube, in relazione alla relativa riduzione dei contenziosi in atto alla FIFA. Un’eliminazione invece andrebbe a prolungare il percorso, obbligato, di risanamento dei conti economici. In seguito ci sarà anche il tempo per fare confronti e/o paragoni con chi c’era prima, col 2019, etc , ma ora è necessario lasciare spazio all’attualità..
di Rey de Copas_mn
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