Nell’ultimo mese del 2019 si è compiuta la rivoluzione in quella che è stata probabilmente la peggiore decade della storia del Club. Si sono insediati nuovi dirigenti assieme a l’ultimo Diez, Roman Riquelme. È lui la figura più significativa del cambiamento. La sua sola presenza in campo faceva sognare, illudere e gioire il popolo bostero; quante volte abbiamo gioito grazie al Mudo, quante volte ci ha fatto toccare il cielo con un dito.. ora speriamo che possa farci rivivere ancora queste emozioni in un questo suo nuovo ruolo.
Tutto sembra iniziare bene con la nuova dirigenza: si è concluso il mandato di Daniel Angelici come presidente, è partito il progetto ‘Bombonera 360°’ con l’ampliamento del tempio.. (ma davvero sarà così??), c’è il ritorno al club delle vecchie glorie in veste tecnica e dirigenziale. Addirittura il nuovo sponsor! Dopo tanti anni la Nike smetterà di vestire il Boca, torna ADIDAS come nuovo fornitore tecnico, ma che personalmente non mi entusiasma più di tanto (tranne per quella bianca in trasferta..crack), presentata con l’idolo romano (sigh) Daniele De Rossi.
Aaah… quanta gioia ci ha fatto vedere quel Tano sorridente con la nostra maglietta, è stato uno di noi, un bostero in più. Ma dietro quel sorriso, si nascondeva un grande sentimento di tristezza (e professionalità). Quando tutto sembrava andare per il meglio, dopo aver fatto la visita medica e posato con #LaDeBoca, intravedendo insomma un gran semestre senza l’apparenza di infortuni, Daniele annunciava che si sarebbe ritirato dal calcio per tornare alla sua amata Italia con la sua famiglia.
Se mi chiedete che sensazione mi ha lasciato, vi rispondo che Daniele è stato molto più idolo di diversi giocatori che hanno indossato la nostra camiseta. Non solo questo, ma il capitano è stato così corretto, che è tornato in Argentina per dire addio a tutti i suoi compagni, e soprattutto a noi tifosi… come si deve, come va fatto, non ad esempio come Dario Benedetto, andatosene via quasi di nascosto.. Anche se ha giocato poco Daniele ha dimostrato di essere di un altro livello, veloce nel ‘tradurre ‘ il pensiero nella giocata in pratica. Veloce nelle decisioni sul campo e deciso nei tackle, nei pochi minuti giocati è stato uno spettacolo e un onore vederlo con la camicetta gloriosa xeneize.
Mi dà fastidio questa situazione, non possiamo stare tranquilli e felici due giorni di fila che succede qualcosa di imprevisto che scombina quei pochi piani di continuità esistenti.
Vediamo uno per uno i cambiamenti che si sono verificati (e quelli che verranno).
- Cambiamenti di dirigenti, Roman + il resto.
- Cambio sponsor, esce Nike, entra Adidas, con il contratto migliore pagamento della regione.
- Bombonera 360°, il classico spot di campagna di ogni elezione a presidente. Solo propaganda?
- Si stanno rimuovendo i pannelli di plexiglass della Bombonera, per migliorare la vista e aumentare, secondo me, la pressione dei tifosi.
- Cambio di hotel del ritiro, Boca smette di andare all’Hotel di Puerto Madero, storico ritiro pre partita.
Andiamo al #CalcioMercato:
Boca vende, rescinde contratti, presta giocatori, ma non arriva nessuno… In campagna elettorale si diceva che per il crack Paolo Guerrero c’era già praticamente l’accordo per farlo arrivare a La Boca, ma fedeli al nostro stile, ci si è complicati all’ultimo momento. Un altro giocatore molto caldo e che personalmente mi piacerebbe che tornasse è Edwin Cardona. I social dicono che l’accordo è in corso. Mi piacerebbe molto anche il ritorno di Nicolas Gaitan, che oggi è svincolato.
Girano voci sul ritorno al club di Pol Fernandez, giocatore del Cruz Azul, in cambio di … Wanchope? No, prima dovremmo portare un 9 di gerarchia, (anche perché ora Abila si è infortunato). Non c’è davvero mai pace.
Per Paolo Goltz è quasi tutto fatto per passare al Gimnasia del Diego.
Soldano è preteso da alcuni club di argentina… Bisogna vedere se lo vogliono per giocare da 9 o da difensore (haha)!
Abbiamo di che sognare ora, bisognerebbe lavorare sulla fase offensiva dato che la difesa è l’eredità ci ha lasciato Alfaro (tranne che per i laterali). A proposito, dobbiamo recuperare Fabra.
Leggi il Blog de Hincha Boca: ‘ Alla Bombonera ‘
Bombonera 360°…. ¿O Proyecto Esloveno?
Meno di un mese fa abbiamo avuto le elezioni istituzionali e come sempre si è parlato di uno dei temi più controversi di sempre: ampliare la Bombonera o fare un nuovo stadio?
Personalmente, penso che ci voglia un nuovo stadio più ampio per accogliere i soci che non ci possono andare (ricordiamoci che solo i abbonati attivi possono andare alle partite). Ma d’altra parte, non sarebbe più il mitico e temuto stadio glorioso. Credo che il progetto sloveno sarebbe la strada più percorribile. Soprattutto perché la gente continuerebbe a “respirare dietro la testa” ai giocatori rivali, cioè molto vicino al campo di gioco.
In ogni caso, è giunto il momento di procedere all’ampliamento dello stadio una volta per tutte, o quanto meno di ristrutturarlo, gli anni cominciano a farsi sentire e una mano di vernice non basta più. Vedremo se rimarra’ una falsa promessa.
L’ermetismo istituzionale
L’incertezza e le fakenews sono moneta corrente da quando si sono insediati Ameal/Pergolini. Non sono molto loquaci nella loro veste dirigenziali e i periodísti naturalmente ci sguazzano. La comunicazione e il vendersi bene probabilmente non sono il forte del vertice attuale del Boca, ma non hanno avuto problemi nel sottolineare che la gestione precedente ha lasciato i conti in rosso, dovremo aspettare l’inchiesta per sapere cosa è veramente successo.
Il più grande problema è che i giornalisti sostenitori della gestione di Angelici, oggi senza spazio nella stampa principale, riempiono i social network di falsi dati o informazioni errate. Per questo mi tengo in disparte, sperando che il tempo passi riuscendo a capire veramente come stanno i fatti. Al debutto si vedrà come avranno lavorato i dirigenti per riuscire a conquistare qualcosa di importante.
Spero che quest’anno potremo innalzare la tanto amata e agognata Copa Libertadores. Questa, per legge divina (e ciclica) deve essere la nostra decade. Daje Boca, forza Boca!
di Lucas Alcaraz
calcioargentino.it